Continua la corsa delle azzurre agli Europei di pallavolo. L’Italia di Davide Mazzanti ha superato agli ottavi la Slovacchia per 3-0 (25-20, 25-23, 25-20) centrando la qualificazione ai quarti. E nella prossima sfida, mercoledì a Lodz, le vice campionesse del mondo si troveranno di fronte la Russia (che ha eliminato il Belgio). Al contrario di quello che potrebbe far pensare il punteggio finale, all’Ondrej Nepela Arena di Bratislava non è stata una passeggiata per le nostre azzurre che di fronte hanno trovato una Slovacchia combattiva e molto efficace. Nel primo l’allungo chiave dell’Italia è stato firmato da Sorokaite, mentre nel secondo, dopo un lungo confronto punto a punto, decisivi due aces consecutivi di Paola Egonu (la migliore del match con 17 punti). La terza frazione ha visto le ragazze di Mazzanti portarsi avanti sin dall’inizio e poi, nonostante qualche errore, difendere il vantaggio sino alla fine. Nel complesso l’Italia ha dominato a muro (10 a 0), ma ha commesso molti errori in piu’ rispetto alle padrone di casa (30 a 16). In battuta le azzurre hanno messo a segno 11 aces contro i 6 della Slovacchia.
Mazzanti: “Contenti dei quarti, ma gioco non ai nostri livelli”
“Siamo felici di aver superato l’ottavo di finale, anche se non abbiamo espresso un gioco ai nostri livelli – le parole del ct Mazzanti – Abbiamo fatto fatica a esprimere il nostro gioco, sia in cambio palla, sia in fase break. Ci sono stati molti errori e questo ci ha impedito di imporre il nostro ritmo, sicuramente c’era tensione e non siamo stati in grado di cambiare marcia. Il ritmo e’ stato troppo lento, anche con il passare dei set abbiamo limitato il numero di errori. La cosa positiva e’ che oggi ho visto piu’ continuita’ in battuta, e in piu’ ci sono state diverse variazioni. A partire dai quarti dobbiamo ritrovare il nostro gioco”.
Soddisfatta Indre Sorokaite, tra le migliori in campo. “Sono felice di aver conquistato la vittoria, giocare in un ambiente cosi’ non era facile, ma siamo riuscite a gestire la pressione – ha detto l’azzurra di origine lituana – A volte sentiamo troppo la tensione, pero’ in una manifestazione cosi’ importante e’ normale, andando avanti le responsabilita’ aumenteranno sempre di piu’. Chiudere 3-0 non era scontato, e ora pensiamo alla Russia”. Una sfida che vale l’accesso alla zona medaglie.
