MONTPELLIER – La Nazionale Maschile ha raggiunto lunedì sera il sud della Francia dove giocherà la prima fase della 31esima edizione della rassegna continentale.
Un Europeo che, come noto, si presenta con una formula allargata a 24 squadre impegnate in 4 paesi differenti. Il sipario si alzerà il 12 di settembre con le finali in programma il 28 e 29 settembre a Parigi.
Giannelli e compagni nella pool A di Montpellier se la vedranno con Bulgaria, Francia, Grecia, Portogallo e Romania. Quando manca poco più di un giorni all’esordio è il veterano Massimo Colaci a presentare il torneo.
“L’Italia arriva in buona forma a questo appuntamento – ha dichiarato il libero azzurro -. Nell’ambiente c’è entusiasmo e ottimismo; abbiamo lavorato tanto e bene in questo periodo e il risultato ottenuto qualche settimana fa a Bari ci ha dato ancora più voglia, siamo molto determinati e vogliamo arrivare più lontano possibile. Nel gruppo la voglia e l’atmosfera sono quelli giusti, sono convinto che ci faremo trovare pronti. Come al solito e come ci impone la nostra tradizione partiamo tra le favorite anche se, a mio avviso, le due squadre più attrezzate e più forti, almeno sulla carta, sono la Russia e la Polonia, ma noi siamo lì e ce la giocheremo con la consapevolezza dei nostri mezzi e capacità, rispettando tutti come sempre. Sappiamo che la medaglia più importante manca da troppo tempo e proprio per questo è uno dei nostri obiettivi stagionali. Sarà difficile perché i Campionati Europei sono una manifestazione complessa, ma è giusto che sia così. L’Italia però deve avere sempre la testa e l’obiettivo di arrivare in fondo a tutte le manifestazioni alle quali partecipa”.
L’atleta poi prosegue: “La formula adottata è un po’ particolare, abbiamo visto quanto accaduto alle ragazze che pur vincendo il loro raggruppamento sono state costrette ad andare a giocare in un altro paese, ma va bene così, il regolamento è uguale per tutti quindi il problema non esiste. Noi dobbiamo concentrarci su ogni singola partita e provare a vincerle tutte, i conti li faremo alla fine”.
Colaci è l’atleta più esperto del gruppo e l’azzurro ci scherza su: “Sono il più vecchio, ma non ha importanza (ride, ndr), mi sento bene e ho ancora tanta voglia di giocare e sudare per questa maglia. Tutto ciò mi porta ad avere una responsabilità in più. Da parte mia cerco sempre di dare il buon esempio soprattutto ai più giovani che magari hanno iniziato con noi quest’anno. Credo sinceramente che sia il ruolo di giocatori più esperti come me, Osmany, Ivan; quelli che insomma fanno parte di questo gruppo da più tempo. Dobbiamo essere noi a trascinare i più giovani, ad essere sinceri non facciamo neanche fatica dato che sono bravi ragazzi e ci seguono molto attentamente”.
L’ultima considerazione è sull’intensa stagione internazionale che ha coinvolto tutte le Nazionali azzurre: “Sono molto contento per i risultati ottenuti dalle nostre nazionali giovanili. Anche noi quando eravamo in ritiro e compatibilmente con i nostri impegni abbiamo seguito ragazzi e ragazze che hanno centrato grandi obiettivi. Credo che sia giusto essere fiduciosi per il futuro; i giovani sono la base del nostro movimento e a mio avviso bisogna solo che essere soddisfatti. Fino a qualche tempo fa sentivo sempre delle lamentele sulla scarsità numerica di giocatori, ma i fatti hanno dimostrato che i ragazzi ci sono, basta guardare nel nostro gruppo dove ci sono diversi atleti davvero interessanti e di prospettiva. Il futuro è nelle loro mani, ma se questi sono i presupposti prevedo un futuro roseo”.
La composizione dei quattro raggruppamenti
Pool A (Montpellier, Francia): Bulgaria, Francia, Grecia, Italia, Portogallo e Romania
Pool B (Bruxelles-Anversa, Belgio): Austria, Belgio, Germania, Serbia, Slovacchia e Spagna
Pool C (Lubiana, Slovenia): Bielorussia, Finlandia, Macedonia, Russia, Slovenia, Turchia
Pool D (Rotterdam-Amsterdam, Olanda:): Rep. Ceca, Estonia, Montenegro, Olanda, Polonia, Ucraina
Gli Azzurri in TV su Rai e DAZN
Proseguirà anche con il Campionato Europeo 2019 Maschile la partnership tra le nazionali di pallavolo e la Rai. Nella prima fase di Montpellier (Pool A) le gare di Zaytsev e compagni saranno trasmesse in diretta da Rai Due e Rai Sport + HD. Il palinsesto RAI verrà completato dalle altre gare del raggruppamento, tutte trasmesse su RaiSport + HD. Ad arricchire ulteriormente questa offerta ci sarà anche l’emittente streaming DAZN che trasmetterà in diretta tutte le gare della nazionale italiana maschile e molti altri incontri del Campionato Europeo 2019 per un totale di 30 partite (18 della fase a gironi, 4 degli 8 ottavi di finale, i quarti di finale, le semifinali e le finali).
Gli azzurri in TV nella prima fase su Rai e DAZN
12/9: Portogallo-Italia diretta Rai Due ore 17.15 e DAZN
13/9: Italia-Grecia diretta Rai Tre ore 20.45 e DAZN
15/9: Romania-Italia diretta Rai Due ore 14 e DAZN
17/9: Italia-Bulgaria ore 19.30 diretta Rai Sport + HD e DAZN
18/9: Francia-Italia ore 20.30 diretta Rai Sport + HD e DAZN
Le altre gare dei Campionati Europei su RaiSport + HD
12/9: Bulgaria-Grecia diretta ore 14.15, Francia-Romania diretta ore 20.45
13/9: Bulgaria-Romania differita ore 18 (diretta web ore 17.15)
14/9: Grecia-Francia differita ore 18 (diretta web ore 17.15)
15/9: Bulgaria-Portogallo differita 00.45 (diretta web ore 20.45 del 14/9), Olanda-Polonia differita ore 18 (diretta web ore 15.45)
Le gare trasmesse da DAZN
12/9 Turchia-Russia ore 14.30, Portogallo-Italia ore 17.15, Francia-Romania ore 20.45
13/9 Estonia-Polonia ore 17, Bulgaria-Romania ore 17.15, Italia-Grecia ore 20.45
14/9 Bulgaria-Portogallo ore 20.45
15/9 Romania-Italia ore 14
16/9 Russia-Finlandia ore 17.30, Polonia-Rep.Ceca ore 20, Francia-Bulgaria ore 20.45
17/9 Grecia-Portogallo ore 14, Montenegro-Polonia ore 17, Italia-Bulgaria ore 19.30
18/9 Portogallo-Romania ore 14, Slovenia-Russia ore 17.30, Belgio-Serbia ore 20.30, Francia-Italia ore 20.30