2° GIORNATA – POOL D
C.S.M. Volei Alba BLAJ – A. Carraro Imoco CONEGLIANO 0-3 (22-25, 14-25, 22-25)
C.S.M. Volei Alba BLAJ: Baciu 5, Ninkovic 2, Stoltenborg 6, Aleksic 6, Gamma, Busa 11, Popovic (L), Knip, Oiwoh, Rus, Cirovic 1, Gommans 6. Non entrate: Alupei (L). All. Zakoc.
A. Carraro Imoco CONEGLIANO: Sorokaite 7, Folie 4, Ogbogu 12, Wolosz 1, Sylla 9, Egonu 19, De Gennaro (L), Geerties, Enweonwu, Gennari, Hill, De Kruijf 6. Non entrate: Fersino (L), Botezat. All. Santarelli.
ARBITRI: Ozbar, Zulfugarov.
NOTE – Durata set: 26′, 23′, 26′; Tot: 75′.
TIRGU MURES – Secondo match di Champions League per le Pantere vicecampioni in carica che in Transilvania vincono la 12° partita consecutiva della stagione sul campo di Targu Mures contro l’Alba Blaj.
Ieri il Nantes è salito a quota 6 punti con la netta vittoria su Budapest, oggi coach Santarelli cerca in Romania la 12° vittoria in fila di questo inizio stagione con un sestetto composto da Wolosz-Egonu, Folie-Ogbogu, Sorokaite-Sylla, libero De Gennaro.
Inizio difficile per le Pantere che sbagliano qualche battuta e attacco di troppo, dando fiducia alle rumene avanti 5-4. Un bel break di Sorokaite ed Egonu porta avanti Conegliano fino al 5-8, ma non c’è spazio per la fuga, Stoltemborg lavora bene a muro e l’Alba si riavvicina (7-8). Folie a muro e Wolosz con un ace rimettono le Pantere a +3, ma ancora una volta Aleksic (muro) e Stoltemberg (ace) approfittano di un’Imoco non al massimo e con un parziale di 4-0 riportano le padrone di casa avanti 11-10. Ci pensano Sorokaite con un bel diagonale e Folie, che dopo un paio di incertezze ritrova il feeling con Wolosz, e le Pantere tornano avanti 11-13. Ma l’Alba Blaj ha tanta esperienza e giocatrici di alto livello come la campionessa del mondo serba Busa che schiaccia per il nuovo vantaggio rumeno: 14-13. Coach Santarelli vuole più pazienza e chiama time out con le padrone di casa avanti 18-17. Sarà un toccasana, perché da lì le Pantere si scatenano e ritrovano sprazzi del loro gioco: Paola Egonu fa la voce grossa con muri, attacchi e pallonetti finché Conegliano riesce a prendere decisamente il largo, fino al 22-25 che chiude le ostilità.
Il secondo set scorre via più semplice per la squadra veneta: il parziale inizia con un’Imoco che innesca subito le marce alte con Sorokaite e Sylla, che trascinano la squadra al 6-2. La partita sale di tono, De Gennaro e compagne moltiplicano le forze in difesa e tengono il ritmo altissimo fino al +6 (5-11). Capitan Wolosz continua a spingere e l’attacco gira a meraviglia fino al 7-14. C’è la reazione di Gamma e compagne, ma Chiaka Ogbogu si fa sentire sotto rete con attacco e muro (8-16). Entra il doppio cambio con Enweounwu e Gennari, poi Ogbogu mura, ma in battuta Baciu e compagne fanno male e rientrano fino a -6 (12-18). Giulia Gennari fa viaggiare Ogbogu e Sylla (9 punti e 2 muri alla fine) e l’Imoco allunga ancora (12-20), time out delle rumene. Sul 13-21 entra anche De Kruijf, poi Enweonwu mura per il 14-22 e spiana la strada al 14-25 che mette le Pantere avanti 2-0.
Nel terzo set rientrano Wolosz ed Egonu, mentre resta in campo De Kruijf per Folie. L’Imoco ha preso ritmo e macina il suo gioco, difendendo palloni difficili e trovando belle soluzioni in contrattacco con la stessa centrale olandese e le bordate di Egonu e Sylla per il 4-8. Dopo il time out dell’Alba c’e’ una serie di muri delle padrone di casa, poi Sylla va out e torna l’equilibrio (8-10). Stoltemborg colpisce di seconda per il -1 (9-10) che costringe al time out coach Santarelli. Ma la palleggiatrice olandese firma ancora due punti sorprendendo il muro gialloblù e torna l’entusiasmo nel palasport di Targu Mures (dove sono presenti anche sette coraggiosi supporters gialloblù) per il vantaggio 13-11 delle campionesse di Romania. Il parziale di 9-3 per l’Alba consiglia al time out Santarelli, preoccupato per la rinnovata verve delle avversarie. Conegliano ritrova la concentrazione e Ogbogu (ottima prova della centrale USA con 12 punti e 4 muri) pareggia con il muro a quota 14, poi fa il bis per il nuovo vantaggio 14-15. C’è anche Geerties in seconda linea, ma Busa si scatena e piazza l’ace, poi arriva il muro e le rumene tornano avanti 17-15 in un set che si fa complicato. Ci pensa Paola Egonu (altra prova super con 19 punti, 4 aces e 3 muri, MVP) con la botta in battuta per pareggiare, poi attacco al fulmicotone seguito da un altro missile vincente in battuta: il break dell’opposto dell’ A.Carraro Imoco Volley porta avanti le Pantere 18-20. Il +3 lo firma Sorokaite (18-21). Paola resta in battuta e spara un altro ace che manda lontane le campionesse d’Italia (18-23). Nel finale entra anche Hill. L’Alba Blaj annulla due match point, ma ci pensa la “solita” Egonu a chiudere il 3-0 per l’A.Carraro Imoco Volley che vince 22-25 il terzo e decisivo set.
Domani le Pantere rientrano in Italia all’alba e venerdì di nuovo valigia pronta, si parte per la Cina dove a Shiaoxin lunedì (alle 3 di mattina italiane) inizia il primo Mondiale per Club della storia gialloblù contro l’Eczacibasi Istanbul.