Foto CEV
Di Redazione
In attesa del quarto di finale dei Campionati Europei maschili che lo vedrà affrontare la Polonia, anche l’opposto tedesco Georg Grozer si unisce al coro delle proteste contro la formula della manifestazione. In un’intervista al sito polacco Przeglad Sportowy, la stella della Germania critica l’organizzazione per molti aspetti, dal numero delle squadre partecipanti agli spostamenti attraverso il continente.
“La formula a 16 squadre era molto migliore – dice Grozer – con 24 partecipanti, l’affluenza di pubblico per alcune partite è molto scarsa. Nelle gare disputate in Belgio abbiamo effettuato il riscaldamento sulle tribune vuote. Non è una bella cosa per un giocatore, ma fa un brutto effetto anche su chi vede le partite in televisione, e non aiuta a diffondere il nostro sport“.
“Anche il passaggio da una città all’altra – continua l’opposto – non ci dà certo una mano. Ad Apeldoorn, ad esempio, abbiamo un ottimo ristorante in albergo, mentre in Belgio abbiamo dovuto mangiare fuori. Non so chi stabilisca queste regole, ma di sicuro è qualcuno a cui non importa della salute dei giocatori. Siamo i principali attori dello spettacolo, ma cosa possiamo fare? Certo, posso scrivere una lettera alla Federazione con i miei commenti, ma probabilmente finirà nella spazzatura“.
(fonte: PrzegladSportowy.pl)
