AMICHEVOLE
Unet E-Work Busto Arsizio – Igor Gorgonzola Novara 2-3 (19-25, 18-25, 27-25, 25-22, 12-15)
Unet E-Work Busto Arsizio: Bonifacio G. ne, Herbots 22, Gennari ne, Cumino 2, Leonardi (L), Bonifacio S. 8, Villani 12, Bici 17, Orro ne, Negretti, Berti 10. All. Lavarini. Battute vincenti 4, errate 15. Muri: 8.
Igor Gorgonzola Novara: Mlakar 19, Bolzonetti ne, Morello, Napodano, Piacentini ne, Gorecka 12, Di Iulio 13, Chirichella 12, Sansonna (L), Hancock 3, Arrighetti 3, Vasileva 14, Veljkovic 8. All. Barbolini. Battute vincenti 4, errate 14. Muri: 11.
BUSTO ARSIZIO – Si è concluso con una sconfitta l’ultimo test precampionato della Unet e-work Busto Arsizio che questa sera, davanti a 1000 spettatori del Palayamamay e agli Amici delle Farfalle già in clima da gara ufficiale, ha perso con la Igor Gorgonzola Novara per 3-2.
Il match, che ha fatto seguito ai due precedenti giocati a Chiavenna (3-1 per la UYBA) e al Memorial Ferrari (3-2 per Novara), ha messo in luce una buona Igor (Vlakar 19 punti e Vasileva 14 le migliori) e ha fornito ulteriori indicazioni a coach Lavarini, che ha però dovuto fare a meno di Gennari e Orro, a riposo precauzionale in vista del match di domenica a Firenze (stasera dentro Cumino e Villani dall’inizio). Proprio il tecnico biancorosso commenta così una prestazione in cui per la UYBA hanno brillato soprattutto Herbots (22 punti) e Bici (17): “Un allenamento buono in vista dell’inizio del campionato: viste le tante assenze facciamo un po’ fatica a organizzare in allenamento 6 contro 6 di qualità, quindi giocare con squadre di alto livello ci mette in condizioni migliori per lavorare e crescere. E’ vero che il risultato non conta in un’amichevole, ma tra pochi giorni si gioca sul serio, quindi non conta fino a un certo punto. Ho visto che la squadra si è impegnata, dopo un inizio al di sotto delle sue possibilità, nella ricerca di qualità e di intensità: c’è stata reazione e coraggio nel giocare il punto a punto e questo ha reso poi la gara di livello abbastanza alto. A Firenze le insidie principali saranno da cercare nel nostro campo: come in tutti gli inizi, dobbiamo essere consapevoli che i nostri punti di forza si devono ancora consolidare, ma anche sapere che proprio per questo ci sarà bisogno del contributo individuale di tutte per ottenere il risultato”.