NEW YORK – Incredibile ma vero: nel regno della grande Serena, a festeggiare è la giovane Bianca. La 19enne Bianca Andreescu batte la favorita Serena Williams con il punteggio di 6-3, 7-5 e vince gli Us Open contro la favorita americana, che a Flushing Meadows aveva trionfato sei volte (l’ultima nel 2014) e manca ancora una volta l’appuntamento con il 24° titolo Slam.
È una vera e propria favola quella di Bianca Andreescu, numero 15 del seeding, che alla prima partecipazione ad uno Slam (lo scorso anno in questo torneo uscì alle qualificazioni) arriva fino in fondo. Una vittoria, la terza di un 2019 che l’aveva vista trionfare già a Indian Wells e Toronto, che la porterà al quinto posto della classifica Wta. “Ho lavorato duramente per vivere questo momento – ha detto dopo il match – Questa stagione è stata un sogno, così come questa finale contro Serena, una vera fonte di ispirazione. Ho avvertito la tensione, anche se ho cercato di nasconderlo. Nel secondo set ho dovuto combattere anche contro il pubblico”, ha detto ancora, sorridendo. “Mi aspettavo che lei rientrasse. Soprattutto l’ultimo game è stato davvero complicato. Sono felice di essere riuscita a gestire tutte le emozioni. E’ stato un anno complicato, ho avuto tanti infortuni ma ho continuato a credere in me stessa e ad allenarmi. Poi i risultati sono arrivati. Non potrò mai ringraziare abbastanza i miei genitori per quanto hanno fatto per me: è stato un viaggio davvero lungo. Non vedo l’ora di andare avanti”.
La partitaLa partenza sprint di Andreescu, origini romene come suggerisce il cognome, sorprende la veterana Serena: alla 37enne non basta il supporto, tra gli altri, della grande amica Meghan Markle, arrivata apposta dall’Inghilterra per seguirla, e del regista Spike Lee. Il primo set è dominato da Andreescu, che chiude sul 6-3 grazie a un doppio fallo dell’americana, apparsa nervosa e quasi stordita dalla lucidità della giovane avversaria.
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