Roger Federer è stato eliminato ai quarti di finale del Madrid Open, quarto torneo Masters 1000 stagionale in corso sui campi in terra battuta della “Caja Magica”. Il 37enne fuoriclasse di Basilea, numero 3 della classifica mondiale e quarta forza del seeding, tre volte vincitore nella capitale spagnola (2006, 2009 e 2012), ha ceduto 3-6, 7-6, 6-4 a Dominic Thiem, giustiziere del nostro Fabio Fognini. L’austriaco, ultimo ad averlo battuto sul rosso tre anni fa nei quarti degli Internazionali d’Italia, si conferma dunque una ‘bestia nera’ per Roger, sconfitto anche nell’ultima finale di Indian Wells. Primo set equilibrato e rotto solo dal break sul turno di battuta iniziale di Thiem, un tesoretto capitalizzato al massimo da Roger per il 6-3 in mezz’ora di gioco. Nel secondo parziale la prima entra meno allo svizzero, che deve salvare ben 5 palle break, rifugiandosi piuttosto a fatica nel tie-break. Qui la battaglia è estenuante (24 punti), con Thiem che annulla due match point e fa suo un set durato quasi un’ora. L’austriaco piazza il primo break della sua partita nel terzo game del set decisivo, concede il turno di battuta a Roger nell’ottavo ma si riprende subito il vantaggio, chiudendo 6-4 dopo oltre due ore e riuscendo nell’impresa di battere in un paio di settimane due miti come Nadal (Barcellona) e Federer. Riuscirà Thiem a calare il tris in semifinale contro Novak Djokovic?
