Se il 2015 è stata un anno di grandi novità per , con l’entrata sul mercato della nuova R1, adesso è arrivato il momento di altri cambiamenti. Se l’ammiraglia sportiva si è imposta come riferimento della categoria, per potenza, sfruttabilità e tecnologia, le immagini rilasciate dalla Casa di Iwata di quelle che sono le R1 e R1M 2020 promettono bene. Tra i motivi che hanno spinto in questa direzione c’è anche la necessità di adeguare la propria sportiva all’incombente normativa Euro5.
SOTTO LE VESTI Partiamo da quello che non si vede. Il quattro cilindri crossplane (scoppi irregolari) da 998 cc esprime pur sempre la bellezza di 200 cv a 13.500 giri ma è stato migliorato sotto molti punti di vista. Grazie a bilancieri a dito alleggeriti e ai profili delle camme ottimizzati, il funzionamento del motore ad alti regimi dovrebbe essere più fluido ed efficiente, mentre il nuovo impianto di scarico a quattro catalizzatori permette di rientrare nei limiti della normativa Euro5.