MONTREAL – Un unico piccolo errore pesa come un macigno sul weekend della Ferrari in : Sebastian Vettel ha dovuto cedere la vittoria del Gp di Montreal a Lewis Hamilton, a causa di una penalità per un episodio che ha coinvolto proprio il britannico. Il pilota tedesco della , al comando della gara dal via, è stato penalizzato di 5 secondi per una manovra compiuta nel 48esimo giro: Vettel, dopo un errore, ha stretto la Mercedes di Lewis Hamilton, costretto ad alzare il piede dall’acceleratore per evitare il contatto. Il pilota inglese della Mercedes ha centrato, così, la quinta vittoria in una stagione caratterizzata sin qui esclusivamente da trionfi Mercedes. Terzo posto per Charles Leclerc.
“Decisione non giusta”
“Non è giusto. Dove sarei dovuto andare?”, ha detto subito Vettel via radio con il team. Il tedesco ha immediatamente evitato le tradizionali interviste prima del podio e non ha portato la sua monoposto sotto al podio, andando direttamente all’hospitality Ferrari. Prima di salire sul podio, poi, Vettel ha spostato il numero davanti alla Mercedes di Hamilton, mettendo il 2 al posto dell’1, gesto che potrebbe costargli una ulteriore sanzione. Sul podio Hamilton ha tirato Vettel verso il primo gradino e il tedesco nello scendere ha lasciato su un piede, quasi a voler dimostrare che quel gradino era il suo.
Vettel al comando per tutta la gara
Al via Vettel è scattato dalla pole davanti a un Hamilton che ha vissuto momenti di apprensione prima della partenza: la sua macchina è stata smontata due volte, al mattino per un problema idraulico, e subito prima del via per un pedale “spugnoso”. I meccanici della Mercedes hanno dovuto estrarre il musetto in griglia per effettuare uno spurgo dei freni last minute. In partenza, comunque, il britannico non ha avuto problemi, ed è riuscito a contenere l’attacco di Charles Leclerc. Al nono giro foratura per Norris e principio di incendio per surriscaldamento dei freni con il pilota della McLaren che ha rotto la sospensione, in uscita dai box, ed è stato costretto ad abbandonare la gara. Bandiera gialla e monoposto ferma in uscita dalla pit lane. Al 27esimo giro pit stop per Sebastian Vettel, con Leclerc che, nel frattempo si era avvicinato moltissimo a Hamilton. Più indietro battaglia accesa per il quinto posto tra Daniel Ricciardo e Valtteri Bottas. Al 48/o giro l’episodio che ha cambiato la gara: Vettel, finito sul prato per una leggera sbavatura, è rientrato in pista e ha ostacolato Hamilton che lo incalzava da dietro, costringendolo ad allargare la traittoria e ad alzare il piede. E’ così arrivata la penalità di 5 secondi. Vittoria per Hamilton e la Mercedes allunga la sua striscia di vittorie, la settima su altrettante gare disputate nel mondiale di Formula 1. Giù dal podio Bottas. Segue Max Verstappen, risalito dalla nona alla quinta posizione, davanti alle due Renault di Daniel Ricciardo e Nico Hulkenberg. Completano la top ten Pierre Gasly con l’altra Red Bull, Lance Stroll (Racing Point) e Daniil Kvyat (Toro Rosso).