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Vespa Club Italia, 70 anni e non sentirli: il raduno a Pontedera

Settanta anni, una ricorrenza da celebrare per il Vespa Club Italia. Era l’ottobre del 1949 quando i primi Club dedicati al mito a due ruote che, all’epoca aveva solo tre anni, si riunirono a Viareggio per fondare un’associazione a livello nazionale, dando il via a un ente che, tuttora, continua a celebrare, in maniera del tutto naturale e spontanea, il mito della storica due ruote italiana. 

IL RADUNO – Sabato 26 ottobre è stato festeggiato il settantenario del Vespa Club Italia, nella cornice del Museo Piaggio di Pontedera con l’organizzazione della Fondazione Piaggio e la presenza dei delegati dei vari Vespa Club in giro per la penisola.  A Pontedera sono arrivate oltre 200 Vespa di ogni epoca e versione, percorrendo la stessa strada fatta 70 anni fa in occasione del primo raduno.

VESPA, UN MITO IN TUTTO IL MONDO – Oggi Vespa conta 18 milionidi veicoli in tutto il mondo e si conferma come fiore all’occhiello di un’estetica tutta nostrana e d’esportazione. Da quell’ottobre 1949, infatti, iniziarono a sorgere anche in altre nazioni i Club dedicati alla due ruote: Francia, Belgio, Svizzera, Germania, Olanda.

Inevitabile la costituzione di un Vespa Club Europa prima e di uno mondiale poco dopo, quando fu conquistato anche il continente oltre oceano. Dal 2006 esiste, infatti, il Vespa World Club, con 49 Club Nazionali e 200.000 soci da ogni parte del mondo. Nel mondo avvicinato da internet, googlare Vespa significa trovare migliaia di siti a lei dedicati e una manifestazione globale come i Vespa World Days. L’avrebbe immaginato, dopo la guerra, Enrico Piaggio?


Fonte: http://www.tuttosport.com/rss/motori


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