Lo scorso 23 luglio, un gruppo di dipendenti del gruppo Toyota Motor Italia ha svolto attività di riqualificazione ambientale nel Parco di Villa Gregoriana a Tivoli, patrimonio culturale e artistico del territorio. L’iniziativa rientra nella partnership tra Toyota Motor Italia e FAI (Fondo Ambiente Italiano). La Casa giapponese è entrata a far parte, infatti, de “I 200 del FAI“, ovvero il gruppo delle aziende che sostiene la fondazione.
Toyota Motor Italia per la riqualificazione di Villa Gregoriana
L’iniziativa, oltre a ribadire l’impegno di Toyota sui temi di sostenibilità ambientale, si è rivelata utile anche come attività di team building, per incrementare il lavoro di squadra tra colleghi e per apprezzare l’importanza storica, culturale e ambientale della Villa, completata nel 1835 su commissione dell’allora Papa Gregorio XVI con un’estensione 4 ettari.
Le parole dei protagonisti
Sony Di Pietro, Brand & Product Communication Analyst per Toyota, dichiara:“È stato un piacere partecipare all’iniziativa del FAI che ci ha visto protagonisti della riqualificazione del parco di Villa Gregoriana a Tivoli. Una splendida occasione per dare un supporto valido al benessere della società in cui viviamo e passare una giornata diversa insieme alla nostra squadra ‘green’ super motivata e oggi ancora più consapevole della visione aziendale rispetto a quelli che sono gli obiettivi di Toyota per la salvaguardia dell’ambiente.”
Massimo De Palma, After-Sales Marketing Analyst per Lexus, aggiunge: “È giusto impegnarsi per restituire alla Villa il suo splendore, mostrandole il dovuto rispetto. Il mio team si è occupato della riverniciatura delle panchine deteriorate. Nonostante la fatica richiesta dall’attività, il clima goliardico che si è creato fin da subito con i colleghi ha reso l’esperienza decisamente piacevole.” Infine, Marco Valerio Condorelli, Product Marketing Analyst, conclude: “Una giornata coinvolgente sotto diversi punti di vista: da un lato questa esperienza ci ha permesso di conoscere meglio e stare a contatto con colleghi provenienti da diversi reparti che non si ha la possibilità di frequentare quotidianamente; dall’altro è stata un’occasione per svolgere un lavoro utile alla comunità in una splendida cornice come quella offerta dal Parco Villa Gregoriana.”