ROMA – La sua posizione in griglia di partenza (sesto) era buona ed era anche riuscito a rimontare una piazza, sorpassando Magnussen e insediandosi al quinto posto. Poi, però un errore di strategia (la chiamata anticipata ai box rispetto agli avversari in regime di safety car) ha compromesso la sua gara: il pilota della Renault è rientrato in decima posizione ed è rimasto imbottigliato, non riuscendo ad andare oltre il nono posto finale.
“È stato frustrante”
“Abbiamo perso una grande occasione. Un team come la Renault non può fare errori del genere. A Monaco è fondamentale partire con un buona posizione in griglia e c’eravamo riusciti. Poi siamo finiti dietro avversari più lenti di noi, è stato frustrante – ha spiegato il pilota australiano – ne discuteremo insieme col team. Sappiamo di dover e poter fare di più”.