ASSEN – “I medici ci hanno assicurato che la parte coinvolta nell’incidente è abbastanza protetta e che fortunatamente Jorge non ha subito lesioni a livello neurologico. Dovrà portare un busto per circa 3-4 settimane, significa che prima della pausa non potrà correre. Speriamo possa rientrare nel GP in programma in Repubblica Ceca il 4 agosto. La nostra mentalità non cambia: continueremo a supportarlo al meglio per permettergli di abituarsi alla Honda“. È quanto ha spiegato a SkySport Alberto Puig, team manager della Honda, in merito all’infortunio occorso ieri a Jorge Lorenzo durante le libere del Gp d’Olanda, ad Assen.
Possibili altre fratture
Secondo Puig, inoltre, bisognerà attendere ulteriori sviluppi medici per capire meglio i tempi di recupero. Si sospetta ci siano siano altre due microfratture, alla settima e all’ottava vertebra e si attende l’esito di esami più approfonditi. Ad Assen, comunque, Lorenzo non verrà sostituito dal collaudatore Honda Stefan Bradl pilota: “I tempi sono troppo stretti per Assen. Valuteremo se portarlo al posto di Jorge in Germania. Abbiamo tempo per pensarci“.