ROMA – Sono stati gli infortuni del Montmelò e quello di Assen a compromettere definitivamente la già difficile stagione di Jorge Lorenzo alla Honda. Lo rivela il pilota maiorchino in un’intervista esclusiva concessa al sito Crash.net. “A Barcellona avevo fatto buoni progressi, poi sono caduto subito in gara, mentre ero nel gruppo davanti e di nuovo nei test del lunedì, dove ho preso una brutta botta. Ad Assen sono arrivato già infortunato e lì mi sono procurato le fratture alle vertebre che ancora mi tormentano“. Lorenzo confessa di non aver ancora recuperato al 100%: “Dopo ogni week end di gara la schiena mi fa male per due giorni, poi mi passa e devo subito tornare in moto. Ho bisogno di una pausa per recuperare, perché non puoi correre bene se ogni volta che provi a spingere cadi giù“.
Strade diverse
Poi il pilota della Honda ha parlato del suo contratto, che scade a fine 2020 e di cosa lo attenderà dopo: “Se i risultati miglioreranno molto, entrambi saremo più felici e penso che sarà naturale rinnovare – aggiunge – il mio obiettivo è far parte di quella ristretta cerchia di piloti capaci di vincere almeno una gara con tre moto ‘factory’ diverse. Se non ci riuscirò sarà logico che entrambi prendiamo altre strade. Ma è ancora troppo presto per pensarci, adesso voglio solo concentrarmi sul finale di stagione per chiuderlo al meglio“.
