MONZA – “Congratulazioni a per la seconda pole position consecutiva della stagione. Le condizioni meteo erano buone, ma oggi è prevista pioggia e questo potrebbe rimescolare nuovamente le carte, complicando la vita degli ingegneri che dovranno lavorare in anticipo su un assetto da asciutto o da bagnato”. Mario Isola, responsabile F1 e Car Racing Pirelli, fa il punto sulla strategia per il Gp d’Italia. “Questo ha sicuramente influito sulle qualifiche, insieme ai pochi run di ieri. Sulla carta, la strategia ideale è a una sosta, ma tutto dipenderà dal meteo. Le mescole nominate per questa gara consentono comunque ai piloti di spingere al massimo in ogni stint. “.
Le mescole del Gp d’Italia
Tutti i piloti nella top 10 hanno superato il Q2 su P Zero Red soft e di conseguenza partiranno su questa mescola. Per la gara, le previsioni meteo sono simili a quelle di venerdì. La strategia migliore per i 53 giri del Gran Premio d’Italia è a una sosta, compatibilmente con le condizioni meteo. In caso di pista asciutta, la più veloce vede un primo stint su soft per 22 giri, poi medium fino al traguardo. La seconda più veloce è a una sosta, soft (per 19 giri) poi hard. Leggermente più lenta medium (per 24 giri) poi hard fino alla fine. Decisamente più lenta è la strategia a due soste, da considerare nel caso in cui i livelli di usura e degrado su soft fossero superiori rispetto alle previsioni, come ad esempio con temperature asfalto più elevate.