Senza benzina, frizione e cambio. Ma con due ruote. Abbattere le frontiere della mobilità, una missione che coinvolge non soltanto il mondo dell’auto. E’ il tempo della propulsione elettrica, così il mondo delle due ruote motorizzate percorre strade alternative. E il simbolo dei grandi viaggi, della libertà a chilometraggio illimitato, strizza l’occhio a qualcosa di (poco tempo fa) impensabile. La moto elettrica è un elemento stimolante anche per Harley Davidson, un brand che fa della tradizione un elemento specifico della sua esistenza, il simbolo di libertà e di avventure. Ben 115 anni di storia fanno oggi da… corolla a una prossima generazione di veicoli a due ruote firmate H-D e a propulsione elettrica. Si chiama LiveWire, arriverà nel 2019, è la primo moto elettrica con il logo H-D, al tempo stesso offre la prima esperienza motociclistica più connessa di sempre.
STORIA E FUTURO E’ la fusion di propulsione elettrica ad alte prestazioni, design evocativo e connettività basata sulla tecnologia cellulare, la moto evoluta che unisce oggi, domani e… quel che verrà, ma è anche chiamata al compito davvero delicato di convincere un mondo molto tradizionalista, quello dei motociclisti. LiveWire è la prima due ruote elettrica di Harley-Davidson, la più connessa di sempre, in grado cioè di offrire accelerazione entusiasmante, maneggevolezza, materiali e finiture di alta qualità e una dotazione completa di funzioni elettroniche per l’interfaccia col pilota al fine di dare vita a un’esperienza completamente innovativa. E soprattutto connessa. LiveWire è una combinazione perfetta di potenza, prestazioni e tecnologia. Lo spiegano i dettagli, a partire dall’accelerazione bruciante: passa da 0 a 60 MPH in meno di 3”5, il 100% della coppia è subito disponibile fin dal primo momento in cui si apre l’acceleratore. I tempi di reazione si riducono perché non servono frizioni e non si cambia marcia, cresce la semplicità d’uso e migliora l’efficienza perché l’effetto frenante della modalità di rigenerazione della potenza aggiunge carica alla batteria, ancor di più nell’uso cittadino quando si utilizza molto lo stop-and-go. E con una singola carica si arrivano a coprire 180 km, che siano meno o addirittura di più dipende come sempre dal modo di utilizzo. LA
PIU’ CONNESSA Altra forza innovativa giunge dal sistema H-D Connect che mette in collegamento il motociclista e la propria moto attraverso un’unità di controllo telematica a tecnologia LTE utilizzando anche servizi di connettività via cloud attraverso l’ultima versione della app specifica di Harley-Davidson. Dunque LiveWire è la prima moto elettrica interconnessa prodotta in serie. Nello specifico H-D Connect raccoglie i dati e li trasferisce alla App che fornisce info allo smartphone sullo stato della moto (carica e autonomia residua, le stazioni vicine per il rifornimento), posizione del veicolo e tentativi di manomissione (localizzazione e avvisi se qualcuno tenta di spostare la moto, con specifiche differenti per l’intervento della Polizia), promemoria e notifiche su manutenzione, ottimizzazione prestazioni e autonomia.
SOLUZIONI D’AVANGUARDIA Tra le doti maneggevolezza e controllo assoluto, telaio controllo elettronico, sicurezza sono al top, tecnologie di alta qualità come il controllo elettronico dello chassis di serie con sistema di frenata assistita in curva con ABS ottimizzato e controllo di trazione, sensori più recenti e avanzati; il sound è quello tipico grazie al propulsore elettrico H-D Revelation diventa futuristico e rappresentativo della fluida potenza elettrica, le vibrazioni sono ridotte al minimo. La nuova e rivoluzionaria H-D LiveWire sarà in vendita a 34.200 euro: l’innovazione e l’avanguardia hanno fascino e costo, questo si sa…