SUZUKA – “Il Giappone è un luogo speciale nel quale andare a gareggiare per tutti i piloti, in particolar modo per via dei tifosi locali che sono appassionatissimi e ci danno sempre un supporto enorme, il che rende unica questa tappa del campionato. Detto ciò, non nascondo che lo scorso anno è stato molto difficile per me scendere in pista qui per la prima volta, perché nella mia mente c’era il ricordo di Jules che proprio a Suzuka ebbe l’incidente che gli fu fatale”. Queste le parole sul sito ufficiale della Ferrari, di Charles Leclerc alla vigilia del week-end del Gp del Giappone, sul circuito di Suzuka, 17/ma tappa del mondiale di F1. Il ferrarista ha fatto riferimento al tragico incidente del 2014, a Sukuza, in seugito al quale perse la vita il pilota francese Jules Bianchi.
Pista iconica
“Per me questo luogo è indissolubilmente legato a quel ricordo, ma dal punto di vista del circuito mi piace molto. Il tracciato è molto impegnativo e tecnico, in tal senso direi uno dei migliori in assoluto in calendario dal momento che ci puoi trovare dalle curve da alta velocità ai tornantini e alle chicane molto lente, tutte caratteristiche che contribuiscono a rendere iconica questa pista”, ha continuato. “Per quanto ci riguarda, ancora una volta si tratta di un circuito dalle peculiarità differenti da quelli su cui abbiamo gareggiato di recente. Anche a Suzuka, dunque, sarà interessante verificare come si comporteranno gli upgrade che abbiamo introdotto di recente sulla SF90”, ha concluso.