SAN PAOLO – Max Verstappen ha dominato e vinto il Gp del . Il pilota olandese della Red Bull ha preceduto sul traguardo, a sopresa, la Toro Rosso del francese Pierre Gasly e la Mercedes di Lewis Hamilton. Il pilota inglese rischia però una penalizzazione per il contatto nel finale con l’altra Red Bull di Alexander Albon. Una gara che ha visto succedere tutto nei giri finali, incluso il clamoroso colpo di scena che ha coinvolto le Ferrari. Al 66esimo Il pilota monegasco si tocca con il suo compagno durante un controsorpasso per la quarta posizione bucando la gomma anteriore destra. Danni anche alla posteriore destra di Vettel che come il compagno si deve fermare. Terza vittoria stagionale, ottava in carriera, per Verstappen che, partito dalla pole position, ha dominato la gara sul circuito di Interlagos. Quarto posto per la McLaren di Carlos Sainz, che potrebbe, però, essere terzo, se arrivasse la penalizzazione per Hamilton.
Verstappen al comando nella prima parte di gara
Succede tutto a circa 20 giri dalla fine, nel Gp del Brasile. Prima, infatti, c’è stato un sostanziale equilibrio con pochi scossoni. Al via la Red Bull di Verstappen, che partiva dalla pole, è rimasta al comando, mentre ha perso subito una posizione la Ferrari di Vettel, da seconda a terza, passata al via dalla Mercedes di Hamilton. Nelle retrovie, dalla 14/a piazza in griglia, la rimonta della Rossa di Leclerc, che dopo le prime curve si porta subito decima. Tra rientri ai box, e un contatto tra Magnussen e Ricciardo, messo sotto investigazione, a metà gara e con un pitstop Verstappen resta al comando, davanti a Hamilton e Vettel, con Leclerc sesto.
La Safety Car cambia tutto
A meno di 20 giri dalla fine ritiro per Bottas, che si era mantenuto sempre tra i primi. Per il finlandese della Mercedes problemi al motore della sua monoposto, bandiera gialla. Virtual safety car prima, e safety car poco dopo. In regime di safety car, sosta per Verstappen mentre Hamilton resta fuori. Al 60/ giro via la safety car e subito testa a testa tra Verstappen e Hamilton, con il britannico che prende la prima piazza per poi riperderla, ma soprattutto tra l’altra Red Bull di Albon e Vettel, con il tedesco che perde il podio. Alle sue spalle rimane l’altra Ferrari di Leclerc.
Super Albon beffa Vettel
Albon, alla sua prima stagione in Formula 1, passato dalla Toro Rosso alla Red Bull a metà stagione al posto di Pierre Gasly, si è fatto notare in una gara ancora senza errori. Testa a testa serrato con Vettel, che riprende il terzo posto per riperderlo poco dopo.
Clamoroso Ferrari: Leclerc e Vettel fuori
Disastro nel finale per le Ferrari: al 66/o giro Leclerc, che era in quinta posizione, supera Vettel, quarto, poi il pilota monegasco della Ferrari si tocca con il suo compagno durante un controsorpasso bucando la gomma anteriore destra. Danni anche alla posteriore destra di Vettel che come il compagno si deve fermare. Rottura della sospensione anteriore per Leclerc e foratura per Vettel, dunque: doppio ritiro per le due monoposto della scuderia di Maranello. Nel finale Hamilton rientra ai box, e Albon si accoda a Verstappen, terza la Toro Rosso di Pierre Gasly. Nuovo ingresso della safety car e gara congelata. Si riparte con due giri da effettuare: Hamilton supera subito la Toro Rosso di Gasly, contatto della Mercedes con Albon che viene buttato fuori, ne approfitta Gasly per riportarsi in seconda posizione e chiudere la gara alle spalle di Verstappen.