SOCHI – A Kimi Raikkonen il record di Gp disputati in F1, a cui si sta pian piano avvicinando, interessa relativamente poco. Eppure domenica a Sochi il finlandese correrà il suo 308° Gran Premio, superando una leggenda come Michael Schumacher, avvicinandosi a Fernando Alonso (312) e Rubens Barrichello (323). “In realtà speravo di finire prima la mia carriera – ha detto il finlandese dell’Alfa Romeo, nella conferenza stampa dei piloti in Russia – poi ho ripreso. Ma continuo a divertirmi e, finché siamo felici di farlo, continueremo. Finché sento di poter guidare a questo livello, vado avanti“, ha concluso l’ex ferrarista.
Bottas fiducioso
Presente in conferenza stampa anche Valtteri Bottas che a Sochi ha vinto nel 2017 e l’anno scorso ha fatto la pole: “Arrivo con fiducia a questa gara – ha detto il pilota Mercedes – ma è un week-end come tutti gli altri, ogni volta si riparte da zero. Ogni anno si creano condizioni, ma arrivo con una mentalità positiva qui. Ma non so perché è andata bene in passato“, ha aggiunto prima di rispondere a una domanda sull’ordine di scuderia ricevuto a Singapore: “Frustrato per aver dovuto rallentare a Singapore? È passato, ma martedì scorso ne abbiamo discusso in fabbrica – le sue parole – Ma sono cose nostre. Ci sono regole che valgono per entrambi i piloti, speriamo solo non si verifichino ancora“.