ROMA – La Honda ha sciolto parte delle riserve sul suo futuro e annunciato che sarà in F1, come fornitore di motori, almeno fino al termine della stagione 2021. La casa giapponese aveva infatti espresso dubbi rispetto all’opportunità di restare anche con il nuovo regolamento tecnico (che scatterà proprio nel 2021) ma ha quindi deciso di provare almeno per un anno, estendendo l’accordo che la lega a Red Bull e Toro Rosso.
Ritorno al successo
Dopo essere stata scaricata dalla McLaren, la Honda ha prima trovato un’intesa con la Toro Rosso nel 2018 e grazie ai buoni risultati di questa collaborazione ha stretto un accordo con la Red Bull per il 2019 e il 2020. Nella prima stagione insieme alla scuderia di Milton Keynes la Honda ha interrotto il digiuno di successi che durava da 13 anni: la Red Bull, con Max Verstappen, ha trionfato prima nel Gp d’Austria, aggiungendo poi i successi in Germania e Brasile.