ROMA – Paolo Ciabatti, Direttore Sportivo del reparto corse Ducati, rivela un inedito retroscena sull’addio di Jorge Lorenzo. Il pilota maiorchino firmò con la Honda, ancor prima di sapere che la casa bolognese non aveva intenzione di rinnovare il suo contratto a fine 2018: “Probabilmente ha deciso così perché si era reso conto che non c’era possibilità do continuare e a dire il vero anche noi stavamo già parlando con Petrucci, ma il manager di Lorenzo sapeva tutto. È successo dopo la gara di Le Mans. Era il secondo anno di Jorge da noi e non vedevamo quello per cui l’avevamo preso, ossia lottare per il titolo” ha spiegato Ciabatti al sito Motorlunews.com.
Marquez non è imbattibile
Poi il ds della ha risposto a una domanda “scomoda”, ossia su come vede la possibilità di avere Marc Marquez in Ducati: “È un pilota straordinario ed è chiaro che ogni costruttore vorrebbe veder cosa è in grado di fare sulla sua moto. Ma è solo un sogno e noi dobbiamo pensare alla realtà – ha proseguito – e la realtà è che crediamo che non ci siano a disposizione due piloti migliori di Petrucci e Dovizioso. La realtà è anche sapere che Marquez si può battere: l’anno scorso abbiamo vinto sette gare e l’anno prima ancora sei“.