ROMA – Da una parte, non si può essere contenti, perché si è comunque arrivati secondi, dall’altra però bisogna pure riconoscere che il divario con la concorrenza è stato ampio. Andrea Dovizioso considera le due facce della medaglia della stagione 2019 in MotoGp, chiusa con il secondo posto in classifica. “Non siamo felici perché l’obiettivo era vincere – spiega il pilota della Ducati – e quindi sappiamo che dobbiamo migliorare. Ma va pure messo in conto che quest’anno Marquez e la Honda hanno fatto qualcosa di incredibile, hanno vinto tutti i titoli e fatto il record di punti“.
Mai rassegnarsi
Dovizioso, però, sottolinea come anche lui, se si guardano i numeri, sia stato protagonista di una grande performance. “Anche io ho fatto il mio record di punti e ho staccato di 60 il terzo in classifica, mi sono ritirato solo in due gare e non è stata colpa mia. Eppure non è stato abbastanza“. Con un Marquez così dominante, è realistico pensare di lottare per il titolo l’anno prossimo? “Sarà difficile, molto difficile, ma non è impossibile. Nessuno si aspettava che Marc andasse così forte quest’anno. Ogni stagione è storia a sé e tutto può cambiare da un momento all’altro. Bisogna tenere questo a mente, essere ottimisti“.