Il CES 2019 apre i battenti e si trasforma subito nel più importante garage di inizio anno. Al Consumer Electronics Show (fino all’11 gennaio), la più importante manifestazione fieristica al mondo dedicata all’elettronica di consumo, in uno spazio espositivo superiore ai 250mila metri quadrati partecipano più di 4.500 aziende, provenienti da oltre 155 Paesi, per un’affluenza di pubblico prevista in oltre 180mila professionisti del settore, un terzo dei quali provenienti da Paesi al di fuori degli Stati Uniti.
Il CES 2019 conferma la passione dei costruttori di automobili per la fiera di Las Vegas, è infatti. Al CES Audi svela un inedito format d’entertainment basato sulla tecnologia “Immersive In-Car Entertainment” che apre una finestra sulla multimedialità del futuro. La casa dei Quattro Anelli mostra come una vettura può trasformarsi in una pura esperienza d’intrattenimento digitale dove il viaggio diviene la destinazione stessa rendendo possibili molteplici forme d’intrattenimento anche a vettura ferma. Daimler si concentra sulle prospettive del futuro della mobilità presentando novità che includono la première mondiale della nuova Mercedes-Benz CLA dotata di un’evoluzione del sistema di infotainment MBUX, che debuttò proprio al CES nel 2018, e l’anteprima statunitense dell’EQC elettrico oltre al rivoluzionario concept di urban mobility Urbanetic Vision. Nissan ritorna al CES con presentazioni e dimostrazioni di prodotti e soluzioni tecnologiche all’avanguardia tra le quali la nuova piattaforma “See the Invisible” che offre un’esperienza di guida completamente nuova attraverso mondi connessi. Debutta negli Stati Uniti la Leaf Nismo RC, l’auto da corsa con doppio motore elettrico e trazione integrale, cui si sommano le dimostrazioni del Nissan Energy che prevede soluzioni per un ecosistema di veicoli elettrici completamente integrato, e l’esposizione del concept IMx Kuro: crossover 100% elettrico e la dimostrazione di veicoli elettrici. Toyota presenta la Robocruiser, il veicolo di ricerca P4 basato sulla Lexus LS 500h realizzato dal Toyota Research Institute che ha lo scopo di portare avanti le tecnologie di sistemi di veicoli autonomi della Casa: Chauffeur e Guardian.
BMW promuove le potenzialità della connettività digitale dando modo di guidare virtualmente la Vision iNEXT grazie all’Intelligent Personal Assistant. Il vision vehicle dà prova dell’esperienza virtuale e coinvolgente, dimostrando ciò che significa guidare in modo autonomo e completamente connesso a zero emissioni, con tanto di assistente personale. Kia presenta in anteprima mondiale una serie di rivoluzionarie tecnologie sviluppate per l’era della guida post-autonoma. Il punto centrale di questo concetto è espresso dalla tecnologia Real-time Emotion Adaptive Driving (R.E.A.D.) sviluppata in collaborazione con il Massachusetts Institute of Technology di Boston e il gruppo Media Lab’s Affective Computing, un’intelligenza artificiale capace di riconoscere l’emotività dei passeggeri.
FCA porta al debutto la Chrysler Pacifica Hybrid equipaggiata con il sistema di guida autonoma Waymo e le Hybrid Electric Pages che forniscono ai passeggeri informazioni utili e accesso ai programmi di ricarica tramite il touchscreen da 8,4″ del sistema Uconnect 8.4, oltre al nuovo Ram 1500 che include il sistema Uconnect da 12″. Il produttore consente anche dimostrazioni pratiche di funzionalità di bordo e servizi connessi, incluso il nuovo concetto di Uconnect Market tramite veicoli specificamente equipaggiati. Hyundai mostra la sua Elevate, concept che crea una nuova categoria di veicoli: gli Ultimate Mobility Vehicle (UMV). Il prototipo Elevate “a quattro gambe” combina il potere della robotica e della tecnologia EV per portare le persone dove nessun altro veicolo è mai stato prima, e ridefinisce la percezione della mobilità veicolare.
Se un anno fa il CES preparò il terreno per il Byton M-Byte Concept, quest’anno diventa il palcoscenico per rivelare ufficialmente l’interior design e l’interfaccia utente del suo primo modello di produzione, il SUV M-Byte. Lo “Smart Intuitive Vehicle” del produttore cinese offre un abitacolo completamente digitale incentrato sullo Shared Experience Display da 48″, un vero e proprio grande schermo in-car, il più grande al mondo per un’automobile di produzione.
Magneti Marelli esporrà le tecnologie di prossima generazione per l’automotive, che interpretano il tema “Sense What’s Coming, We’re Closer Than You Think”. Tra queste la tecnologia Smart Corner che integra sensori per la guida autonoma all’interno dei proiettori anteriori e dei fanali posteriori dei veicolo garantendo elevati standard di design e performance di illuminazione, premiata con il CES 2019 Innovation Award Honoree nella categoria “Vehicle intelligence and self-driving technology”. Oltre a soluzioni avanzate di perception technology e monitoraggio del guidatore, alla tecnologia Digital Light Processing con il primo proiettore di serie al mondo da 1,3 milioni di pixel, tecnologie di connettività integrate nei veicoli e un’interfaccia olistica uomo-macchina che consente la perfetta integrazione di diversi display, comandi e dati al servizio del guidatore.
RoboSense, leader nelle soluzioni tecnologiche di percezione radar per la guida autonoma, presenta un LiDAR allo stato solido progettato per la produzione in serie di veicoli autonomi. La nuova release RS-LiDAR-M1 con tecnologia MEMS offre un’intelligente consapevolezza dei veicoli per supportare completamente la guida autonoma di livello 5 con una distanza di rilevamento fino a 200 metri. Velodyne lancia invece al CES 2019 una tecnologia pionieristica pilastro per i sistemi di guida sicura avanzata del futuro basata sulle soluzioni LiDAR per l’autonomia dei veicoli e l’assistenza al conducente: VelaDome è il nuovo sistema compatto integrabile che genera un’immagine ultra ampia di 180°x180° in grado di prevenire ed evitare collisioni con oggetti a distanza ravvicinata.
Bosch porta a Las Vegas le sue soluzioni per la mobilità del futuro con un nuovo prototipo di shuttle in grado di accogliere quattro passeggeri seduti gli uni di fronte agli altri per ottimizzare lo spazio e garantire comodità. Gli schermi per l’infotainment possono essere utilizzati dai passeggeri individualmente o in gruppo, per esempio una famiglia può guardare un film mentre è in viaggio o dei colleghi possono lavorare a una presentazione mentre si recano in ufficio. Gli smartphone utilizzano il Wi-Fi a bordo e possono integrarsi alla perfezione con il sistema di infotainment grazie alla tecnologia di connettività di Bosch. Il servizio concierge trasforma lo shuttle in un assistente personale.
Icona Design Group interviene come special guest di uno dei suoi clienti, la società di food-delivery cinese Meituan, per la quale ha disegnato un robot per la consegna di cibo che servirà al programma Autonomous Delivery di Meituan lanciato a luglio 2018 e attualmente in fase pilota in campus, parchi industriali e uffici. TomTom presenterà le ultime novità che mettono in luce l’impegno dell’azienda per la mobilità del futuro: un importante traguardo è già stato raggiunto con mezzo milione di veicoli sulle strade guidati dalle mappe HD di TomTom per la guida autonoma. Ma importanti collaborazioni tracceranno in futuro un nuovo percorso nella direzione delle auto connesse; in particolare TomTom collaborerà con Denso per sviluppare un sistema di guida autonoma end-to-end e con Delphi Technologies per lo sviluppo di soluzioni di guida autonoma.