Il nuovo anno inizia con buone notizie per gli appassionati di moto storiche: la nuova legge di bilancio, approvata lo scorso 30 dicembre ed entrata in vigore martedì 1° gennaio, reintroduce infatti le agevolazioni fiscali sul bollo per i mezzi con un’età compresa tra i 20 e i 29 anni.
“Gli autoveicoli e motoveicoli di interesse storico e collezionistico con anzianità di immatricolazione compresa tra i venti e i ventinove anni, se in possesso del Certificato di Rilevanza Storica […] e qualora tale riconoscimento di storicità sia riportato sulla carta di circolazione, sono assoggettati al pagamento della tassa automobilistica con una riduzione pari al 50 per cento”, riporta il testo della legge.
Perché venga considerato valido, il “Certificato di Rilevanza Storica” deve essere rilasciato dal Registro Storico FMI o da uno degli altri Registri Storici riconosciuti dal Codice della Strada.
CONTRIBUTO PER LE ELETTRICHE E LE IBRIDE – La legge di bilancio riconosce inoltre un contributo a coloro che acquistano un veicolo elettrico o ibrido nuovo di fabbrica, di potenza inferiore o uguale a 11 kW, delle categorie L1 (veicoli a due ruote di cilindrata fino a 50 cc e con velocità massima di costruzione fino a 45 km/h) e L3 (veicoli a due ruote di cilindrata superiore a 50 cc o con velocità massima di costruzione oltre 45 km/h).
Viene riconosciuto un contributo pari al 30% del prezzo di acquisto fino ad un massimo di € 3.000, a condizione che si rottami un veicolo delle medesime categorie (moto o scooter) con omologazione Euro 0, Euro 1 o Euro 2 del quale siano proprietari o utilizzatori, in caso di locazione finanziaria, da almeno dodici mesi.