MUGELLO – “Non mi aspettavo di fare un tempo così, non ho fatto niente di particolare, ho semplicemente spinto di più e il tempo è venuto facilmente. Questo significa che siamo a un buon punto con l’assetto della moto”. Lo ha detto Francesco Bagnaia, pilota del team Ducati Pramac, che col tempo di 1’46”732 ha dominato classifica della di prove libere nella classe MotoGp del Gran Premio d’Italia al Mugello. “Quando arrivi qui – ha proseguito il pilota torinese – devi prendere un po’ le misure perché il Mugello è una delle piste più difficili e più veloci del mondiale. Stamani avevo già un buon feeling, ma il grosso passo in avanti lo abbiamo fatto nel pomeriggio con alcune modifiche di assetto che mi sono piaciute molto e mi hanno permesso di ottenere il miglior tempo”.
Risultato importante per il morale, grande feeling
“Sapevo che potevamo essere veloci perchè a Le Mans avevamo fatto un gran bel lavoro ma ovviamente non mi aspettavo di fare il miglior tempo nelle prove libere. È un risultato importante per il morale e per le prove ufficiali di domani, sappiamo che ci sarà da fare ancora tanto perchè qui la concorrenza è sempre molto alta”, ha aggiunto il pilota della Ducati Pramac. “Proveremo a fare bene anche domani, le sensazioni sono molto buone. Dispiace non aver concretizzato a Le Mans quanto costruito nei giorni precedenti, qui speriamo che vada in maniera differente. Stiamo continuando ad essere competitivi, ed il gran feeling avuto in Francia mi ha aiuto in queste prove libere. Le prime ore al Mugello sono di studio perchè è una delle piste più difficile del mondiale ma anche fra le più veloci. Ero già vicino alla top ten anche stamattina, ma la differenza l’abbiamo fatta nel pomeriggio quando abbiamo effettuato prove di assetto che mi piacevano sul davanti della moto. Sicuramente continueremo così, non mi aspettavo però il ‘time attack'”.
I debuttanti
“Due debuttanti nelle prove libere? Siamo in Italia e quando noi piloti italiani siamo qui non sappiamo perchè ci viene da spingere di più. Sono felice di aver ritrovato lo stesso buon feeling di Le Mans, credo che d’ora in poi l’inizio dei weekend saranno per noi un po’ più costanti. Se domattina dovesse fare qualche goccia di pioggia a me andrebbe bene (ride ndr.). A parte gli scherzi domani dobbiamo fare un altro ‘time attack’, ci sono state gare dove ero più competitivo, altre in cui lo ero meno, devo quindi lavorare sulla continuità, e migliorare il tempo fatto oggi. Dall’Igna? Mi ha fatto i complimenti. Il lavoro che stiamo facendo è stato molto buono, specie per il davanti della moto. Finalmente siamo arrivati dove speravo. Siamo più veloci, ed adesso dobbiamo avere più feeling e finire le gare perchè le ultime due le abbiamo terminate dopo solo sei giri ed è troppo poco”.