Dopo aver dominato l’atletica leggera nell’ultima decade con record, medaglie olimpiche e titoli mondiali nei 100 e 200 metri piani (oltre che della staffetta 4×100), Usain Bolt è diventato un imprenditore nel settore delle auto elettriche e della green mobility.
L’ex atleta giamaicano, grande appassionato di motori, si è lanciato nella mobilità del futuro con la sua azienda automotive: la Bolt Mobility, con sede in Florida. Una scelta che non stupisce quella di Bolt che possiede una collezione di supercar ed è stato in passato testimonial per una versione speciale della Nissan GTR.
Al VivaTech di Parigi, la Bolt Mobility ha presentato la B-Nano, un quadriciclo leggero elettrico destinato al car sharing che si presenta con linee aggressive, contrastro cromatico giallo-nero e cerchi in lega. Al suo interno uò ospitare due passeggeri.
B-Nano, la microvettura con batterie intercambiabili
La B-Nano avrà un’autonomia limitata, appena sufficiente a percorrere brevi tratti urbani. Il pacco batterie del veicolo, infatti, consente un massimo di 15 miglia, ovvero 24,1 chilometri. Proprio le batterie rappresentano la principale innovazione di B-Nano. Una volta esaurite, infatti, si potranno cambiare in corsa con altre già cariche, in modo da azzerare i tempi di attesa di ricarica.
La B-Nano è destinata prevalentemente al car sharing ma sarà disponibile anche per l’uso privato. Negli Usa sarà commercializzata dal 2021 ad un pezzo di vendita di 9,999 dollari (all’incirca 8,960 euro) con un acconto al pre ordine di 999 dollari. La B-Nano va ad aggiungersi a un’altra proposta della Bolt Mobility, il monopattino B-Chariot, ideale per percorrere piccoli tragitti con un’autonomia di percorrenza di 2 chilometri. Il monopattino della Bolt Mobility sarà in vendita già nel 2019.