Voglia di aria pulita, ma anche la forza di un impegno sociale che parte dalla politica e contagia positivamente i cittadini. Tutto questo è Norvegia, dove il 2018 ha segnato un cambiamento sostanziale nella mobilità, col rinnovamento del parco auto e un impegno globale verso l’ambiente. Non è una sorpresa, né un fattore anomalo. E’ una questione di cultura e di disponibilità, ma anche un fenomeno legato a una circolazione differente e meno… nevralgica e a una serie di normative dedicate al cambiamento della mobilità e al rispetto dell’ambiente.
VENDITE RECORD Il Nord dell’Europa ha una capacità di cambiare più facilmente, e la Norvegia può fregiarsi di un record importante nell’ambito della new mobility: un’auto nuova su tre è a zero emissioni, completamente elettrica. Dunque Norvegia al primo posto nell’innovazione della mobilità, un cambiamento epocale se si considera che, comunque, il petrolio è un patrimonio nazionale e rappresenta ben il 25% del PIL, collocando il Paese nel ruolo di principale produttore europeo (occidentale) e terzo a livello mondiale nell’esportazione. L’oro nero però sta lasciando spazio all’energia elettrica, lo dice l’osservatorio OfV che si occupa di circolazione e rete stradale. Il 2018 ha registrato sul mercato norvegese un crollo di vendite dei veicoli a gasolio e a benzina, legato anche a una politica nazionale fortemente orientata a incentivare il cambio delle alimentazioni e a spingere la mobilità elettrica.
QUASI IL 50% Al di là degli obblighi e degli inviti a ridurre le emissioni nocive in nome di un ambiente più pulito, sono state introdotte dal Parlamento misure fondamentali per lo sviluppo elettrico, dalla esenzione delle tasse automobilistiche al parcheggio gratuito per tutti i mezzi completamente a zero emissioni. Sono state poi sviluppate le infrastrutture per garantire la maggiore facilità e rapidità nella ricarica delle batterie, al punto da dare maggiore tranquillità agli utenti. Così le vendite delle auto elettriche con ricarica a spina sono deflagrate al 31,2% nel 2018, oltre il 10% di aumento rispetto all’anno precedente, e al 5,5% del 2013, davvero un gran salto se si comparano le cifre con altre Nazioni europee.
Aggiungendo la quota delle vetture ibride, la Norvegia visto crescere il mercato delle vetture elettrificate al 49,1% nel 2018. Le previsioni per il 2019 sarebbero più che ottimistiche, prevedendo una crescita ancora forte a fronte di un calo di 15% per la richiesta di motori a gasolio e a benzina, ma in questo senso pare che secondo la stessa OfV possano nascere due problematiche: ancora troppi cittadini norvegesi non sono in possesso di un parcheggio in modo da installare delle stazioni private di ricarica, e poi ci sono dei dubbi sulla capacità del mercato di soddisfare la richiesta.