Rinnovamento: prima o poi, tocca a tutte le auto. E a tre anni dal debutto, quel momento arriva anche per Audi A5 in tutte le sue versioni di carrozzeria: Coupé, Sportback e Cabrio. Le modifiche più importanti riguardano l’alimentazione, l’infotainment e l’innovativo Car-to-X.
Il restyling ritocca anche l’estetica, interventi apportati alla calandra, ora con un esagono del single frame apparentemente più ampio, merito di linee più angolate nella zona inferiore.
La cornice consente la creazione delle tre feritoie nel raccordo con il cofano motore, tratto delle recenti Audi, lanciato dalla A1 Sportback e richiamo alle Audi degli anni Ottanta, la Ur Quattro dei rally.
La sostanza degli interventi, detto delle nuove cornici applicate alle estremità del paraurti, e di quelle al posteriore, intorno agli scarichi, passa da un’offerta sui gruppi ottici di serie con luci full led.
In alternativa, tra gli optional, è disponibile la soluzione Matrix led di tipo adattiva, oppure, il top della tecnologia, i fari Matrix laser led. Frecce a illuminazione sequenziale ed effetti grafici all’apertura e chiusura dell’auto, completano la dotazione di vertice.
ARRIVA IL MILD HYBRID
L’uscita sul mercato italiano di Audi A5 restyling in tutte le sue proposte di carrozzeria è programmata per il prossimo autunno, con motorizzazioni quattro e sei cilindri. Il 2 litri Diesel sarà proposto nella versione 163 e 190 cavalli, affiancato dal V6 3 litri TDI da 231 cavalli.
Diesel sportivo è il V6 3.0 con mild-hybrid a 48v e compressore elettrico. Un propulsore già apprezzato nelle sue applicazioni su altri modelli Audi, su A5 accreditato di 347 cavalli e 700 Nm di coppia motrice (4″7 0-100 km/h; 250 km/h. Consumi di 6,1 lt/100 km).
La presenza del compressore elettrico assicura l’azzeramento del turbo-lag, intervenendo per generare la pressione necessaria ad attivare rapidamente e a un’alta velocità di rotazione le giranti della turbina, in fasi nelle quali la pressione dei gas di scarico risulterebbe insufficiente.
Il mild-hybrid diventa la cifra innovativa di Audi A5 restyling. È proposto nella versione con batteria agli ioni di litio e alternatore-starter a cinghia alimentato a 12 volt sul motore 2 litri turbodiesel 163 cavalli e sul 2.0 TFSI benzina da 190 cavalli. Sul V6 TDI di Audi S5 Coupé e S5 Sportback, invece, l’alternatore-starter opera a 48 volt nel recupero di energia nelle fasi di frenata o rallentamento.
INFOTAINMENT: ECCO MIB 3 E CAR-TO-X
Tra gli sviluppi importanti introdotti dal restyling all’interno, l’infotainment MMI Touch su piattaforma modulare MIB 3. Sale a bordo il protocollo Car-to-X, grazie al quale è possibile ricevere da altri veicoli della flotta Audi indicazioni e informazioni utili sullo stato del percorso che ci si appresta ad affrontare.
L’interfaccia tra veicolo e infrastruttura permette anche di ricevereindicazioni sui tempi di durata del rosso ai semafori. Funzione introdotta inizialmente in Germania, verrà progressivamente allargata ad altre città europee e consentirà una marcia più fluida e un minor tempo di stop, potendo adattare l’andatura in anticipo.
PRESENTE L’ON DEMAND
Dell’infotainment di terza generazione – schermo da 10,1 pollici, comandi vocali evoluti, ricerca con testo libero – conta dire anche delle funzioni on demand, un’integrazione della dotazione dell’auto in una fase successiva all’acquisto. Tra le prime soluzioni acquistabili, dopo un periodo di prova gratuita, la radio DAB, la navigazione MMI Plus e l’Audi smartphone interface.
Audi A5 restyling si potrà controllare anche da remoto, attraverso la app myAudi, aprendo e chiudendo le portiere, oltre alla possibilità di avviare il motore.