L’Abarth Days 2019 è l’evento che riunisce da tutta Europa gli appassionati e quest’anno il Marchio dello scorpione festeggia i primi 70 anni di vita. Il primo weeked di ottobre (il 5 e il 6) al MIND (Milano Innovation District), andrà in scena una due giorni ricca di attività. È atteso il pienone e l’obiettivo è quello di battere il record dello scorso anno, quando arrivarono da tutto il continente oltre 4.000 appassionati.
Abarth Days 2019: le novità
A differenza delle scorse edizioni, all’Abarth Days 2019 ci sarà una pista lunga circa 3 km caratterizzata da rettilinei, curve e tornanti che consentiranno di gustare le doti di handling e performance caratteristiche di tutte le Abarth. Per scendere in pista con la propria auto basta pre-acquistare on-line il relativo biglietto. Le stesse emozioni le potranno provare anche coloro che non hanno voglia di guidare, ma che potranno vestire i panni del co-driver a bordo della 124 rally, seduti di fianco ad un pilota professionista. Inoltre, gli istruttori di guida Abarth insegneranno ai partecipanti come controllare improvvise sbandate del retrotreno in tutta sicurezza avvalendosi di auto equipaggiate di skid-car che simulano situazioni di scarsa aderenza.
Abarth Days 2019, l’area entertainment
Per chi non vuole scendere in pista, ci sono altre attività: sarà possibile utilizzare simulatori di guida o sfidarsi reciprocamente con le Abarth radiocomandate. Inoltre, si potrà assistere ad acrobatiche sessioni di Bike Trial, BMX Flatland e Parkour. A far da cornice a questi appuntamenti ci sono street-food e stand dove acquistare merchandising e una selezione degli “Abarth Authentic Accessories powered by Mopar”.
Abarth, la passione unisce
Sono disponibili diverse tipologie di biglietti per l’evento con prezzi a partire da 10 euro ed è previsto il pienone. Dal 2016 ad oggi i club ufficiali Abarth sono aumentati dell’80% e per questo il MIND si prepara ad ospitare l’ampissima community Abarth. 74 club ufficiali, 37 di questi sono in Italia e comprendono oltre 5.000 membri. Generazioni diverse unite dalla stessa passione, quella per i motori e il Marchio dello scorpione.
Abarth, la storia
Tutto ebbe inizio il 31 marzo 1949, quando Carlo Abarth fondò la Abarth & C. con il pilota Guido Scagliarini. La prima vettura prodotta fu una 204 A, entrata nella storia dell’auto il 10 aprile 1950, quando l’indimenticabile Tazio Nuvolari la utilizzò per vincere la sua ultima gara, la Palermo-Monte Pellegrino. Sono passati 70 anni e la Abarth ha collezionato record sportivi e industriali, ma soprattutto si è distinta per quella personalità immediatamente riconoscibile su strada. 70 anni di storia, divertimento e performance. Adesso è il momento di spegnere le 70 candelini. L’appuntamento è a Milano, il 5 e il 6 ottobre.