La seconda semifinale del Trofeo Lovari vede in campo la Reyer Venezia campione d’Italia e i vice campioni di EuroLeague dell’Anadolu Efes. Anche qui ci saranno degli assenti illustri del roster, ma vedendo la concentrazione pensiamo sarà un’altra bella partita.
Apre le marcature Saybir, Watt pareggia dopo pochi secondi. Watt fallisce il libero aggiuntivo, ma torna subito in lunetta 1/2 con 9’15”. Tibor Pleiss piazza la tripla 3-5, con un Efes che vuole muoversi veloce, come piace ad Ataman. Un recupero prodigioso di Bramos lancia il contropiede di Tonut, e un secondo la personale bomba 8-7 con 7’40”. Pleiss e Vidmar fanno scintille sotto canestro, e il contropiede di Tonut è timeout Efes con 6’43” 12-9. Peters va a segno, ma Tonut è on fire e piazza la tripla del 15-9 al 5′. A segno Saydir su rimbalzo d’attacco, e De Raffaele vuole parlarci sopra: timeout. Tonut rientra con un’altra tripla, ma sotto canestro si fa valere Peters, che va in lunetta 17-15 con 4’08”. Si torna a segnare con Ilyasoglu e Vidmar, poi contropiede magico con Chappell che lancia Tonut 21-17 con 1’50”. Pleiss e Anderson pareggiano, Peters e Rebic completano lo 0-7 del sorpasso turco al 10′ 21-24.
L’Efes mantiene un vantaggio minimo nel secondo periodo; Chappell e Austin Daye fanno 26-27 al 13′. Kurtuldum colpisce e De Nicolao replica, tenendo viva una sfida tutt’altro che noiosa. Gli allenatori usano molto le rotazioni e si spezzetta la fluidità delle azioni 29-29 al 15′. Arriva anche la bomba di Kruno Simon, subito rintuzzata da Austin Daye. Dunston manda in lunetta Watt con 3’56” che realizza 1/2 e pareggia a quota 32. Dunston si rifà schiacciando nel canestro della Reyer, poi simon allunga lo strappo 0-4, ed è timeout De Raffaele 32-36 con 3’13”. La partita si fa un poco più spigolosa, con tanti errori, con un brillante De Nicolao che nell’ultimo minuto va per il -1, poi fornisce l’assist a Vidmar per il sorpasso con 22,5 secondo all’intervallo. Ataman chiama lo schema, ma dalla palla persa arriva il contropiede che Tonut finalizza sulla sirena 41-38.
Tripla di Simon in 15 secondi, poi Pleiss e Anderson per lo 0-7 che costringe De Raffaele al timeout dopo 1′ della ripresa. 41-45. L’Anadolu gira la palla con grande padronanza, Pleiss va in lunetta 1/2 ma ancora la Reyer non cava un ragno dal buco. L’accelerazione di Tonut lascia a bocca aperta come la schiacciata di Pleiss 43-48 – Venezia evidenzia qualche incomprensione in difesa, Simon va da tre e Daye la pareggia al 24′. Watt fa 50-53 al 25′ con il sottomano, ma Redic tiene le distanze, e Anderson fa il +7. In pieno vantaggio fisico l’Efes va a +10 con Peters. Daye se la vede con Dunston che tiene le distanze, ma poi punisce la difesa con la tripla del -7. 56-62.
Ci vogliono due minuti abbondanti per vedere il primo punto, un libero di Tonut, nell’ultimo quarto. Ma al 34′ siamo ancora 57-62. Chappell con la tripla fa 60-64 con 4’30”, poi timeout Efes. La Reyer continua a litigare con i tiri liberi, Dunston infila i suoi 60-66 con 3’15”. Ci sarebbe margine per provare a vincere, e De Raffaele ci vuol provare. Invece Kruno Simon non fallisce i suoi a due minuti dalla sirena, poi è De Nicolao a togliere la ragnatela dal tabellino Reyer 62-68, prima di entrare nell’ultimo minuto. Anderson però non lascia spazio a recuperi, anche perché l’Umana ha già sbagliato troppo. Watt schiaccia , e sulla palla persa dall’Anadolu, Bramos tira sul ferro una tripla che avrebbe potuto cambiare l’esito finale. Poi Simon in lunetta fa 1/2 con 15 secondi, Watt chiude le marcature. 66-71.
Reyer Venezia: Stone, 5 Bramos, 18 Tonut, 9 Daye, 7 De Nicolao, 7 Chappell, 6 Vidmar, Pellegrino, 14 Watt.
Anadolu Efes: 6 Saybir, 3 Rebic, 1 Kurtuldum, 2 Ilyasoglu, Tarik, 16 Pleiss, 8 Anderson, 12 Peters, 14 Simon.