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Trofeo Lovari – L' Olympiacos comanda, e la rimonta tardiva della Reyer finisce sul ferro

Trofeo Lovari - L' Olympiacos comanda, e la rimonta tardiva della Reyer finisce sul ferro

Finalina del Torneo Lovari, in un pomeriggio assolato ma non troppo caldo al PalaTagliate di Lucca. Reyer Venezia e Olympiacos Pireo sono pronte a giocarsi una amichevole con in palio un terzo posto ma soprattutto una sgambata impegnativa in vista dei prossimi impegni, soprattutto per la formazione lagunare che tra 15 giorni si giocherà la Supercoppa italiana. Blatt ha lasciato a riposo Vasilis Spanoulis e Brandon Paul, che non sono iscritti a referto, per Venezia c’è Bruno Cerella, ieri assente in campo, mentre è a riposo Julyan Stone..

Viso aperto e buon movimento di palla per le due squadre, con la formazione allenata da Blatt che prende l’iniziativa. Rubit e Punter guidano le incursioni 2-7, poi De Nicola al 4′ fissa  8-11 con De Raffaele a chiamare timeout. I Reds escono bene 0-4, ma Watt chiude il mini break 10-15 con 5’40”. Però l’iniziativa è in mano ai greci 13-19 al 7′. Vidmar si fa largo in area dopo un paio di minuti infruttiferi, ma Happ piazza la tripla allo scadere dei 24 secondi, mentre Berdini ottiene due liberi per il 17-23 con 33 secondi. Wade Baldwin fissa il punteggio al 10′ 17-24.

La tripla di Chappell non mette particolarmente in ritmo la Reyer20-24 che lascia l’iniziativa a un Olympiacos che cerca la velocità. Con 6’36” due liberi di Happ e il contropiede di Baldwin valgono 20-33; per Venezia un altro timeout. Ma il trend non cambia, i Reds hanno buon gioco a mantenere inalterato il vantaggio con Punter in doppia cifra, e Happ. De Raffaele è abbastanza arrabbiato, tanto da prendersi un tecnico con 14 secondi al riposo lungo sul +11 Reds. Si chiude con il 30-42.

L’Olympiacos mantiene il comando della gara con una buona decisione soprattutto in difesa, che provoca un altro allungo 30-52 con 6’40”, poi Daye mette un libero, ma Baldwin tiene la distanza. Al 25′ Watt fissa il 35-56. Punter strappa applausi dal pubblico, la Reyer non sembra ritrovare il filo del gioco, Udanoh non offre un gran contributo in attacco, Chappell invece trova due liberi 37-58 con 3’25”. Da qui arriva il parziale dei lagunari, che mettono un 7-0 che consente di respirare 44-58 al 30′.

Lo sforzo della Umana aumenta nell’ultimo quarto, ma con 4’25” Jeremy Chappell mette una tripla che non schioda la doppia cifra di scarto 53-64 con 4’25”. Il finale però risveglia tutti: Tonut e Watt guidano la rimonta con un parziale importante , tornando a -3 con 1’20” alla sirena 65-68. L’azione del possibile pareggio, però finisce con la persa di De Nicolao, che poi manda in lunetta Baldwin +5 Reds con 42,9 secondi. Tripla veloce di Chappell, 68-70 con 39,5 secondi. L’attacco dell’Olympiacos è senza esito, il contropiede di Tonut è troppo vicino al ferro, il pareggio non arriva. Rubit mette un libero con 1 secondo, finisce 68-71.

Reyer Venezia: 2 Berdini, 5 Udanoh, 1 Bramos, 11 Tonut, 15 Daye, 2 De Nicolao, 16 Chappell, 2 Vidmar, Cerella, 16 Watt.

Olympiacos Pireo: 16 Punter, 13 Baldwin, 1 Konarios, 9 Cherry, 2 Charalampopoulos, 9 Chapman, 15 Rubit, 6 Happ.

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