“Impatto sbagliato e l’abbiamo pagato caro”. Sintetizza così Claudio Carone, assistant coach del Cus Jonico Basket Taranto, il ko dei rossoblu domenica sera sul parquet della Silac Manfredonia.
Un inizio in salita quello di Grosso e compagni che ha complicato enormemente la partita che lo staff tecnico cussino aveva preparato come conferma il vice allenatore ai microfoni di Radio Cittadella: “Abbiamo sbagliato completamente l’inizio della partita, prendere 12-4 di parziale ci ha costretti a inseguire per tutta il match e quando abbiamo raggiunto la parità sul 58-58 alla fine del terzo quarto avevamo sprecato troppe energie mentali e fisiche che abbiamo pagato da subito all’inizio dell’ultimo quarto andando di nuovo sotto. Ma ripeto, regalare quasi 50 punti nel primo tempo ad una squadra che finora aveva fatto poco più di 60 punti in totale nelle precedenti partite è stato un problema”
Coach Carone continua la sua analisi dal particolare al generale: “Non credo si sia sottovalutato l’avversario, o almeno, in settimana abbiamo cercato di tenere alta la concentrazione della squadra e soprattutto abbiamo chiesto la solita aggressività che ci ha fatto vincere contro Monopoli. Purtroppo i ragazzi hanno avuto un impatto diverso da quello che ci aspettavamo. E a quest’anno non te lo puoi permettere. È un campionato molto equilibrato dove in 40 minuti se si abbassa un attimo la tensione e la concentrazione, specie fuori casa, rischi di pagarla cara. Non ci sono squadre deboli quindi non ti puoi permettere nemmeno una domenica non al massimo, bello per chi è da fuori, per gli spettatori ma sicuramente molto impegnativo per giocatori e tecnici”.
Archiviata Manfredonia è tempo di pensare al prossimo impegno, c’è il derby contro Castellaneta alle porte, con palla a due domenica alle ore 18 al Palafiom. Coach Carone è determinato e chiama a raccolta il pubblico: “Il derby è un impegno importante, sicuramente molto sentito da ambo le parti. In settimana lavoreremo duro per trovare i miglioramenti opportuni per fare bella figura davanti al pubblico di casa. Possiamo assicurare che domenica i ragazzi faranno di tutto per onorare la maglia rossoblu, aspettiamo le persone al Palafiom per darci una marcia in più nella ricerca della vittoria”.