E’ una preseason sostanzialmente perfetta quella che la Virtus Arechi Salerno continua a vivere, avendo sì nel mirino l’opening game casalingo con Nardò, ma prestando particolare attenzione ai responsi di un settembre vaticinatore di sensazioni finora più che incoraggianti.
Il quarto test precampionato vede i ragazzi di coach Giovanni Benedetto superare agevolmente la neopromossa Partenope Sant’Antimo, avversaria dei salernitani nell’ormai prossimo girone D del campionato di Serie B Old Wild West e desiderosa di uscire dal palasport di Capriglia con indicazioni positive.
Dal canto proprio, la Virtus sa bene quanto importante sia interpretare la sfida al meglio e, sin dalle prime battute, cerca di imporre i propri ritmi trovando la retina con continuità dopo un timeout voluto dallo staff tecnico che serve a toccare le corde giuste visto il break di 24-16 con cui si chiudono i primi dieci minuti di gioco.
I blaugrana, col passare dei minuti, alzano l’intensità: il secondo quarto si gioca sul filo dell’equilibrio (parziale di 18-12 con Cantone e Leggio protagonisti), ma è nel successivo periodo che la Virtus dà spettacolo in fase di non possesso annichilendo di fatto le giocate dei viaggianti, impossibilitati a concludere con fluidità verso il canestro. Ne vien fuori un break di 25-6, propiziato anche dalle giocate di una panchina in ritmo che vuole e sa rispondere presente.
Gli ultimi dieci minuti di gioco (parziale di 16-17 in favore degli ospiti) servono a mettere nelle gambe minuti preziosi anche ai ragazzi più giovani: Naddeo alza la voce con un canestro in entrata e nel complesso la Virtus dimostra di saper soffrire anche quando le energie scarseggiano e la cantera mette piede in massima rappresentanza sul parquet.
Si chiude così il quarto test precampionato in attesa di un weekend che rivedrà nuovamente protagonisti i ragazzi cari al patron Renzullo: si gioca domenica, questa volta sul parquet del New Basket Agropoli, per il rematch del primo atto andato in scena qualche giorno fa a campi invertiti.
