Da una big all’altra. Il calendario riserva alla Rekico la seconda sfida consecutiva contro una delle candidate alla promozione in serie A2. Mercoledì alle 21 i faentini saranno di scena in casa dell’Esa Italia Chieti, formazione che ha iniziato il campionato con qualche alto e basso di troppo come dimostrano i soli due punti in classifica. Fino ad ora gli abruzzesi hanno sempre perso in trasferta (a Giulianova e a Piacenza), ma superato in casa la corazzata Fabriano. Un chiaro segnale di quanto la Rekico domani debba essere perfetta.
L’AVVERSARIO Costruita con il chiaro obiettivo di salire di categoria, Chieti è stata la prima formazione del girone a ricorrere al jolly suppletivo di mercato, tesserando il play Nicolas Stanic, arrivato da Caserta (serie A2), dove aveva debuttato in Supercoppa Italiana con il club campano. Il giocatore, che ha nel suo palmares molte promozioni nel secondo torneo nazionale e che sta viaggiando a 10.5 punti di media con la nuova canotta, è stato acquistato per sopperire all’assenza temporanea di Alexander Simoncelli, fermo per un problema alla schiena e ancora nel roster teatino.
Oltre a Stanic, la squadra dell’esperto coach Piero Coen (che ha incrociato i Raggisolaris nella semifinale di Coppa Italia di serie C Gold quando allenava San Severo) ha tanti giocatori con un lungo passato in serie B e abituati a campionati di vertice, come la guardia Antonio Ruggiero (miglior realizzatore dei suoi con 17.7 punti a incontro) e l’alapivot Massimo Rezzano, entrambi lo scorso anno a San Severo (serie B), o Massimiliano Sanna, arrivato da Salerno (serie B). Di grande affidamento sono anche i confermati Gianluca Di Carmine, ala classe 1986, e il centro Riziero Ponziani, un 2.05 capace di farsi valere sotto canestro come dimostrano gli 11 rimbalzi di media catturati nelle prime tre gare. Completa il tris dei seniores riconfermati, la guardia Fabrizio Gialloreto, da anni in maglia teatina.
Molto interessante è anche la batteria degli under con il play Davide Meluzzi (classe 1999 di scuola Crabs Rimini) e il centro Adama Ba (’98 ex Cento) che hanno già una carriera da veterani in serie B e a loro si aggiunge Danilo Raicevic, guardiaala montenegrina del ’99, reduce da una buona stagione a Campli in B.
La sfida del PalaTricalle sarà la prima tra Raggisolaris e Chieti, mai incrociatisi in campionato e in amichevole.
IL PREPARTITA “A Chieti giocheremo una gara simile a quella con Cento – spiega coach Massimo Friso -, perché affronteremo ancora una volta un gruppo di giocatori esperti che al momento giusto riesce ad essere decisivo e a vincere la partita. Inoltre troveremo un avversario arrabbiato e desideroso di riscattarsi dopo la seconda sconfitta consecutiva in trasferta e questo dovrà farci mantenere ancora più la concentrazione.
Con Cento siamo stati bravi per trenta minuti, poi abbiamo smesso di giocare in maniera semplice e ci siamo disuniti. La palla ha iniziato a non circolare con fluidità, l’attacco non ha prodotto punti e siamo stati poco decisi. Simili passi falsi devono servirci da lezione per crescere. Con Chieti, squadra che ha maggiore esperienza di Cento e caratteristiche tecniche differenti, voglio vedere giocatori ancora più vigorosi che magari commettono un fallo in più per il troppo agonismo piuttosto che rinunciare a difendere duro. L’intensità dovrà sempre restare altissima per tutti i quaranta minuti”.
PROSSIMI TURNI La Rekico ritornerà in campo domenica 20 alle 18 al PalaCattani contro la Luciana Mosconi Ancona.