‘Miglior marcatore delle ultime finali nazionali Under 18 Eccellenza’. Con questo prestigioso biglietto da visita, Amedeo Tiberti si presenta a Faenza, pronto a confermare tutte le sue qualità anche in serie B, campionato in cui debutterà proprio con la canotta della Rekico dopo essere stato per anni uno dei migliori talenti a livello giovanile.
Nato a Torino il 10 marzo 2000 e fratello di Edoardo pivot classe 1997 nell’ultima stagione in A2 a Treviglio (“Sarà sempre più bravo di me a giocare a pallacanestro…”, afferma con fin troppa modestia Tiberti Jr.), Amedeo è un’ala/pivot di 1.96 m che ha mosso i primi passi nella pallacanestro nel settore giovanile della PMS Moncalieri, affacciandosi in una prima squadra nel 2017/18 in C Gold Piemonte con il CUS Torino, contribuendo a portarlo fino alla semifinale play off. Nell’estate del 2018 si trasferisce negli Stati Uniti in Indiana per giocare nel Don Bosco Institute (una pre high school) restandoci sei mesi per poi terminare la stagione nella C Gold piemontese con la PMS Moncalieri, salvatasi ai play out. Le maggiori soddisfazioni le ha avute in ambito giovanile, trascinando la Novipiù Campus Piemonte fino alla semifinale scudetto persa contro i futuri campioni della Stella Azzurra Roma, vincendo comunque il premio come miglior realizzatore delle finali nazionali e venendo inserito nel quintetto ideale della manifestazione. Ora è pronto a farsi valere con la Rekico.
“Ho impiegato davvero poco tempo per accordarmi con i Raggisolaris – spiega Tiberti -: non potevo lasciarmi sfuggire l’opportunità di giocare in una società seria che è diventata una importante realtà in questo campionato. Poter esordire in serie B a Faenza sarà ancora più stimolante e sono pronto a lavorare duramente per farmi trovare pronto.
Mi piace molto tirare da tre e farmi valere in attacco, ma anche a rimbalzo non mi tiro indietro, mettendomi a servizio della squadra. Come ruoli posso giocare da guardia, da ala piccola e da ala grande, anche se in serie B alzandosi il livello tecnico dei giocatori, dovrò adattarmi a nuove dinamiche e quindi mi impegnerò per crescere soprattutto dal lato tattico. Sono entusiasta di questa nuova avventura e non vedo l’ora di iniziarla”.
Il quarto under dell’organico faentino, soddisfa parecchio anche il general manager Andrea Baccarini.
“Tiberti è un altro di quei giovani che abbiamo scelto per le qualità e la voglia di mettersi in mostra – sottolinea –, ritenendolo il profilo giusto per il gioco di coach Friso. Un mese fa lo abbiamo visto nelle finali nazionali di Under 18 Eccellenza e lo riteniamo già pronto per la serie B, nonostante non abbia mai giocato in quel campionato. In campo ha grande personalità ed è ben più maturo della sua età: una caratteristica che ci ha portati a puntare su di lui”.