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Serie B – Prova convincente per l’Esa Italia al PalaTricalle

Serie B - Prova convincente per l’Esa Italia al PalaTricalle

L’Esa Italia Chieti trionfa con merito di fronte alla Rinascita Basket Rimini controllando una partita potenzialmente delicata. Un plauso alla tenuta difensiva dei teatini che lasciano gli avversari a basso punteggio e che costringono i romagnoli ad una prova incolore al tiro: il 5/27da tre è frutto sì di una scarsa precisione di Rimini ma anche di scelte azzeccate da parte di Sanna e compagni che lasciano a secco Bedetti e Pesaresi. Dall’altra parte Rezzano bissa la prestazione sontuosa di Teramo con un referto più che positivo (19 punti con 21 di valutazione), seguito dall’immortale Ruggiero. Da segnalare il rientro nelle rotazioni di Simoncelli dopo l’infortunio patito nella prima giornata a Giulianova.

Rimini nel corso della stagione ha già dato prova della sua pericolosità e, sin dalle prime battute, il pronostico della vigilia è stato ampiamente confermato: la gara si gioca sul filo dell’equilibrio assoluto per ampi tratti del primo periodo. Gli ospiti partono subito forte sfruttando la zone press, dalla quale recuperano diversi possessi per poi lanciarsi in transizione con Luca Bedetti (3/4 dalla lunetta). I teatini, comunque, tengono botta con Ruggiero e Rezzano. Ma una serie di errori da entrambe le squadre contribuiscono ad abbassare il livello del gioco. Forse l’uomo meno atteso tra i romagnoli si erge nel primo periodo ovvero Ambrosin, imbeccato alla perfezione da Rinaldi in post basso: per l’ala di Rimini nove punti ma anche tre falli che lo costringeranno alla panchina per tutto il primo tempo (23-21).

La seconda frazione si rivela difficile tanto da commentare quanto da giocare: le compagini in campo sbagliano tanto e costruiscono davvero poco. In modo particolare la Rinascita Basket Rimini, dopo aver cercato senza fortuna la via del canestro dall’arco con tiri spesso aperti (3/14), faticano a superare la zona 2-3 impostata da coach Coen. Di fatti la scelta tattica proposta dalla panchina teatina sortisce l’effetto sperato perché consente agli ospiti di segnare solo 12 punti nel secondo quarto, ancora privi dell’apporto del loro miglior realizzatore Francesco Bedetti. In realtà, però, i problemi si riscontrano nella metà campo avversaria per Simoncelli (al rientro dopo il lungo infortunio) e compagni: il punteggio ristagna a lungo sul 32-30. La rottura prolungata viene risolta da Sanna che con un gioco da tre punti desta i suoi. Ma è Rezzano ad infiammare il PalaTricalle con un fondamentale gioco da quattro punti (39-30 al 19’) con il quale l’Esa Italia Chieti trova il primo vero allungo di serata. Dopo una debole reazione avversaria, Meluzzi pesca una tripla pesante a fil di sirena (42-33).

Si torna a vedere una pallacanestro sicuramente più appetibile dopo la pausa lunga: Rimini, chiamata ad una sterzata per evitare di imbarcarsi del tutto, risponde presente con Tommaso Rinaldi che mostra tutta la sua esperienza sotto le plance (12 punti, di cui 8 nella terza frazione) e con Ambrosin che continua a bucare la retina in tutti i modi (19). Rezzano, in un periodo di forma, trascina l’Esa Italia dall’arco (3/6) ed a cronometro fermo (6/7). I romagnoli riescono a ricucire lo strappo arrivando ad un solo possesso di distanza (54-51) ma, nel loro momento migliore, la difesa teatina stringe le maglie e propizia due recuperi eccellenti. Chieti riesce a rimettere, tra sé e gli avversari, un buon margine in vista degli ultimi dieci minuti (58-52).

Gap che l’Esa Italia Chieti conserva brillantemente nell’ultima frazione. Con alcune giocate di vera classe di Ruggiero (15) e con diverse scelte personali di Stanic (10), i padroni di casa conquistano un importante successo. Più che la distribuzione dei punti, davvero convincente è la tenuta difensiva degli uomini di coach Coen mostrata nelle ultime tre gare: dopo il pesante stop con Senigallia, c’è stata un’inversione di rotta felice che, questa sera, si è vista nettamente. Pesaresi chiude con 0/8 dall’arco mentre Bedetti con 0/6. Tanti spunti positivi per lo staff tecnico biancorosso (72-.64).

Parziali: 23-21; 19-12 (42-33); 16-19 (58-52); 14-12 (72-64)

Esa Italia Chieti: Ponziani 6 (3/6), Ruggiero 15 (4/5, 2/4, 1/1 tl), Stanic 10 (5/6), Rezzano 19 (1/2, 3/7, 8/11 tl), Di Carmine, Mijatovic NE, Meluzzi 7 (2/2, 1/5), Insegno NE, Sanna 8 (2/2, 1/3, 1/1 tl), Ba 4 (2/4), Raicevic. Coach Coen, Ass. Coach Perricci, Ass. Coach Cinquegrana.

Rimbalzi O/D 36, 6+30 (Ponziani, Rezzano 7), tiri da due 20/32 (63%), tiri da tre 7/25 (28%), tiri liberi 11/16 (69%)

Rinascita Basket Rimini: Bedetti L. 8 (1/7, 6/8 tl), Ambrosin 19 (6/6, 2/4, 1/1 tl), Rivali 8 (4/4), Bedetti F., Rinaldi 14 (4/8, 1/3, 3/4 tl), Pesaresi 3 (3/3 tl), Ramilli NE, Bianchi, Broglia 7 (2/4, 1/1), Moffa 5 (1/1, 1/3). Coach Bernardi.

Rimbalzi O/D 33, 8+25 (Rinaldi 9), tiri da due 18/34 (53%), tiri da tre 5/27 (19%), tiri liberi 13/16 (81%).

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