Prova di spessore sui due lati del campo, frutto di un approccio al match deciso e determinato: i Lions Bisceglie hanno travolto la Virtus Pozzuoli fra le mura amiche del PalaDolmen confermando il primato di miglior attacco di tutta la Serie B italiana con una media di 83.2 punti realizzati per gara. Il confronto con la compagine campana si è concluso con un eloquente 106-62, cartina tornasole di una prestazione di altissimo livello. I nerazzurri sono ora in striscia positiva da tre gare.
Accoglienza calorosa per coach Mariano Gentile, trainer dell’allora DiBen nell’annata 2003-2004: grande affetto e riconoscenza verso il tecnico di Pozzuoli da tutto l’ambiente biscegliese.
I padroni di casa hanno subito cercato di prendere il largo con le triple di Gianni Cantagalli e Marco Rossi in apertura, che sono valse il momentaneo +7 (10-3). I viaggianti – senza l’ex di turno Daniele Tomasello, operato al ginocchio venerdì – hanno controbattuto con l’altro nerazzurro del recente passato Gianluca Tredici e Savoldelli ma la formazione allenata da Gigi Marinelli ha portato il vantaggio in doppia cifra nella fase conclusiva della frazione grazie a una tripla di Cantagalli e ai canestri di Marini e Rossi per il 28-18 al primo mini intervallo.
Bisceglie ha fatto il vuoto nel secondo quarto grazie all’energia, alla corsa e all’intensità dei suoi under: 12-0 confezionato da Cesare Zugno e Danilo Mazzarese protagonisti. A quel punto gli avversari non sono riusciti più a reagire, presi nella morsa di una difesa Lions sugli scudi: il resto l’ha fatto la capacità degli interpreti nerazzurri di giocare in transizione e passarsi la palla, costruendo tiri aperti mandati a bersaglio col 75% da due e il 50% da tre a metà partita. Un vero e proprio atto di forza, una chiara manifestazione della volontà di rilanciarsi in modo prepotente all’attenzione.
Andrea Chiriatti e compagni si sono rivelati implacabili nello spegnere qualsiasi velleità di rimonta di Pozzuoli al rientro dall’intervallo lungo. Inevitabile lo strappo decisivo, con un continuo susseguirsi di vantaggi sempre più ampi: due volte il +45, addirittura il +48 sul 104-56 a pochi minuti dal termine. Spazio al giovanissimo Davide Mezzina, andato a segno nella fase conclusiva del confronto. Il numeroso pubblico del PalaDolmen ha tributato applausi scroscianti e meritati a un gruppo unito e in netta crescita sotto tutti i punti di vista, che può guardare con fiducia e ottimismo, pur nella massima umiltà, alle due trasferte consecutive sui difficili campi di Valmontone e Palestrina.
LIONS BISCEGLIE-VIRTUS POZZUOLI 106-62
Lions Bisceglie: Rossi 11, Cantagalli 16, Dri 15, Drigo 9, Marini 11, Chiriatti 4, Zugno 14, Maresca 13, Mazzarese 11, Mezzina 2. Allenatore: Gigi Marinelli.
Virtus Pozzuoli: Savoldelli 9, Picarelli 9, Mehmedoviq 2, Lurini 3, Tredici 14, Marchini 8, Nacca 8, Bordi 7, Errico 2, N.e.. Mangiapia, Savo Valente. Allenatore: Mariano Gentile.
Arbitri: Marcello Martinelli di Brescia, Francesco Cassina di Desio (Monza-Brianza).
Parziali: 28-18; 56-31; 87-50.
Note: nessun uscito per cinque falli. Tiri da due: Bisceglie 25/36, Pozzuoli 15/38. Tiri da tre: Bisceglie 16/33, Pozzuoli 7/21. Tiri liberi: Bisceglie 8/14, Pozzuoli 11/16. Rimbalzi: Bisceglie 41, Pozzuoli 30. Assists: Bisceglie 26, Pozzuoli 5.