Grinta, concentrazione e capacità di controllo del match. Queste le caratteristiche mostrate dai Lions Bisceglie sul parquet del Paladelmauro di Avellino. I nerazzurri hanno compiuto il loro dovere conquistando il secondo successo esterno stagionale e rilanciandosi ulteriormente nelle posizioni di alta classifica del girone D di Serie B Old Wild West. Conforta la prestazione difensiva del gruppo di coach Gigi Marinelli, priva di passaggi a vuoto in termini d’intensità. La strada è quella giusta e andrà percorsa con sempre maggiore convinzione.
Primo strattone nerazzurro marchiato dalle triple di Dri e Maresca (8-14 al 5°) in una frazione d’apertura contrassegnata da molti errori. I Lions, pur non brillando come al solito in attacco, hanno confezionato un 9-0 con le triple di Cantagalli, Zugno e ancora Cantagalli (14-25 al 12°), prendendo le redini del confronto senza mai concedere nulla agli avversari, incapaci di riavvicinarsi.
La formazione irpina ha ricucito fino al -8 a inizio quarto periodo ma i nerazzurri, implacabili, hanno chiuso i conti toccando il +15 a cinque minuti dal termine (45-60), per la gioia dei sostenitori biscegliesi al seguito.
Una vittoria frutto del pragmatismo e di una superiorità parsa subito evidente, ben oltre il divario in graduatoria rispetto agli avversari. È stato fondamentale imporsi con autorevolezza, anche e soprattutto per lanciare un chiaro messaggio: i Lions continuano a crescere.
AVELLINO-LIONS BISCEGLIE 54-71
Avellino: Erkmaa 3, Marzaioli 1, Ondo Mengue 11, De Leo 4, Locci 14, Dushi 9, Rajacic 10, Bianco 2, Cherubini, Scardino. Allenatore: Gianluca Di Gennaro.
Lions Bisceglie: Rossi 5, Dri 12, Chiriatti 3, Drigo 11, Marini 16, Cantagalli 11, Maresca 9, Zugno 4, Mazzarese, Mezzina. Allenatore: Gigi Marinelli.
Arbitri: Biagio Napolitano di Quarto (Napoli) e Marcello Manco di San Giorgio a Cremano (Napoli).
Parziali: 12-14; 27-37; 40-50.
Note: uscito per cinque falli Bianco. Statistiche non disponibili per un disguido tecnico.
