La Frata Nardò infila la quarta vittoria consecutiva. Al Pala “Andrea Pasca” termina 73-64 per i granata contro un coriaceo Avellino che, a dispetto dell’ultimo posto in classifica, ha venduto cara la pelle. Il Toro resta in solitaria al secondo posto in classifica, a -2 dalle due battistrada Palestrina e Salerno, entrambe vittoriose.
Il gremito tensostatico neretino, colorato dall’Onda Granata e dalla presenza della tifoseria biancoverde, ha onorato l’iniziativa della Lega Nazionale Pallacanestro #noviolenzacontroledonne: un posto è stato simbolicamente riservato alle donne vittime di violenza con un mazzo di rose poste dal patron Carlo Durante, mentre i tifosi hanno sollevato dei cartoncini rossi arrecanti la scritta “no”.
1° QUARTO – Azzaro e Zampolli portano avanti Nardò nei primi minuti, Ondo Mengue e Locci tengono Avellino in scia. Solito ingresso con bomba di Bjelic. La tripla di Zampolli entra, quella di Rajacic no: 25-18 granata dopo i primi 10′.
2° QUARTO – Alcuni errori di sufficienza del Toro consentono ai biancoverdi di restare attaccati, fino a quando Bjelic non fissa il +10: 33-23. Fiusco realizza in penetrazione, Marzaioli da tre. Il contropiede di Burini sulla sirena è vincente: granata avanti 42-34 all’intervallo.
3° QUARTO – Bomba di Burini, Rajacic risponde dalla parte opposta. Azzaro lotta sotto canestro e limita i biancoverdi, mettendo a segno punti pesanti: Nardò sul +12. Ventrone prova a scuotere i suoi, ma il Toro resta in controllo del match, mentre Peroni stoppa Ondo Mengue involato a canestro. Avellino resta lì: 57-49 prima degli ultimi 10′.
4° QUARTO – Nuova tripla di Burini in apertura, Peroni recupera due palloni e li trasforma in quattro preziosi punti. Coviello firma da oltre l’arco il +15 granata. Toro sempre avanti per tutto l’incontro, ci resta anche nei minuti finali: 73-64 il finale per la quarta vittoria consecutiva.
Prossimo incontro: derby in trasferta contro la neopromossa Ruvo di Puglia, reduce dal ko interno per mano dell’Olimpia Matera (56-82), sabato 23 novembre alle ore 18:00.
Frata Nardò – Scandone Avellino 73-64 (25-18, 17-16, 15-15, 16-15)
Frata Nardò: Gionata Zampolli 19 (5/7, 2/4), Federico Burini 13 (2/6, 3/7), Alessandro Azzaro 13 (5/9, 0/1), Riccardo Coviello 12 (3/6, 2/5), Goran Bjelic 10 (2/3, 2/4), Michele Peroni 4 (2/2, 0/2), Simone Fiusco 2 (1/3, 0/0), Vittorio Visentin 0 (0/2, 0/0), Antony Tyrtyshnyk 0 (0/0, 0/1), Pavle Mijatovic 0 (0/0, 0/0), Giacomo Cardone 0 (0/0, 0/0), Matteo Leopizzi 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 6 / 13 – Rimbalzi: 35 13 + 22 (Riccardo Coviello 14) – Assist: 12 (Federico Burini 4)
Scandone Avellino: Andrea Locci 11 (4/7, 0/0), Giulio Dushi 9 (4/7, 0/0), Bruno Ondo Mengue 7 (3/8, 0/2), Hugo Erkmaa 6 (3/5, 0/1), Giuseppe De leo 6 (2/5, 0/2), Vladimir Rajacic 6 (0/1, 2/4), Andrea Bianco 6 (3/4, 0/1), Domenico Marzaioli 5 (1/1, 1/5), Vincenzo Ventrone 4 (2/2, 0/0), Salvatore Iovinella 4 (2/2, 0/0), Lorenzo Cherubini 0 (0/1, 0/1), Gerardo Scardino 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 7 / 10 – Rimbalzi: 25 8 + 17 (Hugo Erkmaa 5) – Assist: 17 (Hugo Erkmaa 5)