Una smanacciata di Bianconi a un sospiro dalla sirena condanna la Elachem al primo stop interno dell’anno (66-68), il secondo maturato per un battito di ciglia. Il merito di Padova, squadra di valore assoluto, è quello di aver mantenuto la concentrazione anche quando i padroni di casa sembravano pronti a scappare via. E a trascinarli ad un finale spaccacuore: 22 secondi palla ai veneti, Vigevano decide di giocarsela fino in fondo. Per 21” abbondanti la scelta di coach Piazza paga. Poi la beffa. Ma la partita è stata dura da subito. Si parte con il freno a mano tirato e si vede presto: il 6-0 Elachem illude ma in un amen Padova riporta tutti in equilibrio. Mazzucchelli indovina la tripla (10-4); ancora una volta sono gli ospiti ad impedire che Vigevano possa scappare. Si segna poco e dominano le difese, con i veneti attenti a tagliare i rifornimenti ai lunghi di casa. Così è ancora Mazzucchelli a mettersi in proprio e a ciuffare il 13-11 che Aromando arrotonda per il 14-11 del 10′. Padova è sempre lì anche in apertura di un secondo quarto da 18-26 di parziale: una tripla di Schiavon dice 14-15. Mancano 7’42” e gli ospiti sono più presenti e penalizzano la Elachem con canestro e fallo. Filippini prende tecnico e Piazza va in time-out (14-17). Si torna e con 6-42” da giocare Dell’Agnello trova il primo canestro della sua serata. Ma dopo il 20-20 firmato Mazzucchelli c’è da soffrire perché Padova prova a strappare prima con Schiavon (25-28), poi con Ferrari (27-30). De Nicolao si prende la libertà di trasformare in canestro e fallo un rimbalzo d’attacco (27-32) e poco dopo di piazzare la tripla di tabella per il 29-35 che Bianconi dilata e che solo una tripla al buzzer di Passerini cristallizza per il 32-37 del riposo lungo. La partita sale di colpi nella ripresa. Vigevano ritrova Dell’Agnello finalmente produttivo in attacco e allunga. Padova però resta in scia. Passerini ruba palla per il 48 pari e sembra la svolta: adesso Vigevano ha uno dei suoi momenti migliori e vola al 55-49 del 30′. A 8′ dalla conclusione i ducali sono ancora in controllo (57-51) ma la zona veneta inizia a invischiare l’attacco. Mancano i tiri in transizione e Padova si fa sotto. Bisogna evitare l’arrivo in volata che invece matura sui due liberi di De Nicolao: 64-64 e 2’13” sul cronometro. E ci sono ancora emozioni forti da vivere: Rossi segna il 66 pari con 69” da bruciare, poi è la Elachem a non trovare il tiro e a lasciare l’ultimo possesso agli avversari. Come è andata a finire già lo sapete.
Umberto Zanichelli
Elachem Vigevano – Antenore Energia Padova 66-68 (14-11, 18-26, 23-12, 11-19)
Elachem Vigevano: Andrea Mazzucchelli 14 (2/6, 3/6), Giacomo Dell’agnello 14 (7/13, 0/1), Patrizio Verri 13 (2/2, 3/7), Filippo Rossi 8 (4/6, 0/1), Federico Passerini 7 (2/3, 1/3), Simone Aromando 6 (0/5, 1/2), Giacomo Filippini 4 (2/4, 0/2), Matteo Beretta 0 (0/0, 0/0), Kevin Brigato 0 (0/0, 0/0), Ottavio Martinoli 0 (0/0, 0/0), Raffaele Rosa 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 4 / 9 – Rimbalzi: 33 5 + 28 (Simone Aromando 10) – Assist: 21 (Andrea Mazzucchelli, Giacomo Dell’agnello 5)
Antenore Energia Padova: Michele Ferrari 20 (7/10, 1/1), Francesco De nicolao 12 (2/6, 2/5), Corrado Bianconi 12 (2/6, 2/5), Ivan Morgillo 6 (1/3, 1/2), Andrea Dagnello 6 (0/2, 2/7), Federico Schiavon 6 (2/4, 0/0), Andrea Piazza 5 (1/4, 1/3), Ruben Calò 1 (0/0, 0/0), Riccardo Visone 0 (0/0, 0/0), Nicolo’ Pellicano 0 (0/0, 0/0), Emanuele Mazzonetto 0 (0/0, 0/0), Guido Baccaglini 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 11 / 16 – Rimbalzi: 28 4 + 24 (Francesco De nicolao 9) – Assist: 18 (Francesco De nicolao, Andrea Dagnello, Andrea Piazza 4)