Gioca la sua pallacanestro, senza cambiare forma: bene la filosofia, un po’ meno la sostanza per il Green che, pur costruendo buon gioco, tira tanto e male dal campo (11/48 il dato da tre punti) e rimedia un ko nel secondo derby giocato in cinque giorni. Al PalaTorre passa con merito la Cestistica Torrenovese, 70-60 il risultato finale.
Pronti via, atmosfera caldissima in quel di Torrenova. Sugli spalti e sul parquet, partono muso a muso Green e Cestistica: per il primo allungo bisogna attendere 7′ di gioco, con i palermitani avanti sull’11-19 grazie alla bomba di un Duranti mortifero in apertura. Torrenova però non ci sta, alza la testa e risponde con un controparziale su cui D’Andrea mette il punto esclamativo: suo il jumper dalla media che sigilla la parità, 19-19 alla prima sirena.
Sull’inerzia di fine quarto riparte meglio Torrenova. Sono D’Andrea e Nwokoye a creare i maggiori grattacapi al Green, che prova a rispondere affidandosi unicamente al tiro dalla distanza. Le percentuali, però, sono tutt’altro che incoraggianti, specie contro una zona piuttosto statica che pur di annullare gli spazi interni concede tanto dal perimetro. Buone le letture, male l’esecuzione: ne approfitta l’highlander Boffelli (19 pts con il 60% da 3, senza mai uscire dal campo) che in chiusura di quarto mette la tripla che vale il +10. Minoli accorcia in extremis e fa 37-29 al riposo lungo.
Tanto gioco perimetrale, poche palle per i lunghi. Il Green prende quello che Torrenova concede, ma le polveri sono bagnate. Mentre prosegue la serata no dalla distanza, i locali, decisamente più affamati, continuano a scavare lo scarto. Dopo 25′ la Cestistica tocca il +18, Di Viccaro accorcia, ma a mancare è la continuità: ne esce una gara in cui la forbice resta sostanzialmente invariata, con il Green che vive di fiammate, costantemente spente dai locali, avanti 57-42 dopo 30′.
Coach Bassi prova a ruotare uomini, ma le fatiche del turno infrasettimanale contro la Costa pesano eccome. Soltanto nel finale sembra scoccare la scintilla: il Green raschia le ultime energie dal fondo del barile e, grazie ad una zone press tutta cuore e muscoli, riesce a mettere in apprensione Torrenova. Lombardo e Di Viccaro convertono dall’arco e siglano il -7 con 3′ da giocare, Nwokoye però ne mette due facili che ridanno ossigeno alla Cestistica. Nel finale Torrenova è brava a giocare col cronometro, mentre il Green non riesce a pescare punti veloci. Al Palatorre vince con merito la Cestistica, 70-60 il risultato finale.
Cestistica Torrenovese – Green Basket Palermo 70-60
Parziali: 19-19; 18-10; 20-13; 13-18.
Cestistica Torrenovese: Santiago Boffelli 19 (3/7, 3/5), Daniele D’andrea 16 (5/7, 0/0), Obinna Nwokoye 13 (5/9, 0/0), Daro Gullo 9 (1/2, 2/7), Marco Murabito 5 (0/0, 1/4), Davide Drigo 5 (2/4, 0/2), Luca Munastra 3 (1/2, 0/2), Francesco Carlo stella 0 (0/0, 0/0), Mattia Raví 0 (0/0, 0/0), Ottavio Triolo 0 (0/0, 0/0), Benjamin Rubbera 0 (0/0, 0/0). All. Silva
Tiri liberi: 18 / 21 – Rimbalzi: 41 4 + 37 (Obinna Nwokoye 11) – Assist: 16 (Daro Gullo 6)
Green Basket Palermo: Bruno Duranti 14 (4/8, 2/8), Vincenzo Di viccaro 12 (0/0, 3/11), Tommaso Minoli 11 (2/7, 1/5), Giuseppe Lombardo 11 (1/1, 3/9), Luca Pollone 9 (1/5, 2/8), Luca Savoca 3 (0/1, 0/2), Matias nicolas Di marco 0 (0/1, 0/3), Giuseppe Caronna 0 (0/1, 0/0), Andrea Zini 0 (0/1, 0/2), Madieme Thiam mame 0 (0/0, 0/0), Salvatore Mazzarella 0 (0/0, 0/0), Federico Micale 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 11 / 15 – Rimbalzi: 32 11 + 21 (Bruno Duranti 8) – Assist: 11 (Matias nicolas Di marco 6).