Non è un’ala piccola, forse nemmeno un power forward, ma Rui Hachimura (2m03, 104 chili) ha trovato il suo posto nella NBA già dalle prime partite. “Diventerà il giocatore su cui non si può davvero difendere” , annuncia il compagno di squadra CJ Miles a NBC Sports . “Se gli mettiamo addosso un esterno, è troppo piccolo; se mettiamo un lungo, è troppo lento.”
Nelle cifre ci sta tutta la bontà di Hachimura, e la sua essenzialità. 18 punti con il 50% di successo al tiro e 7 rimbalzi in media. E meglio ancora, ha perso solo 4 palle in cinque partite. E contro i Rockets è arrivato un insidioso 3/3 nel tiro da tre punti, che se dovesse essere confermato, lo vedrebbe già molto più avanti di tanti veterani.
E’ il suo futuro. “Per lui è diverso dal college”, afferma coach Brooks. “Mark Few, il suo allenatore a Gonzaga, sapeva che era impossibile fermarlo in post-basso. I difensori erano più piccoli. Con noi, dovrà scalare una tacca, prendere e tirare da lontano. Ci ha lavorato tutta l’estate. Ha fatto progressi dallo scorso giugno.”
