Rich Paul è uno degli agenti più influenti del panorama NBA e rappresenta giocatori del calibro di Anthony Davis. E di quest’ultimo ha recentemente parlato a ESPN. In estate si era parlato della possibilità che Davis venisse scambiato ai Boston Celtics, che da tempo seguivano il giocatore.
“L’ultima cosa che vuoi è mettere un general manager nella situazione dove scambia diversi assets e poi ha un ragazzo che non vuole essere lì. Non puoi lavorare così. Non penso che ciò abbia fermato Danny Ainge (GM Celtics) a provare a prenderlo, è solo che forse non aveva l’accordo che avrebbe voluto. Non era disposto a rinunciare ai giocatori giovani e promettenti nel roster, e non lo biasimo. Soprattutto se il giocatore, Davis, non intende rifirmare nuovamente poi”.
“Davis voleva andare in due posti: New York o Los Angeles”, ha rivelato Rich Paul, che ha poi elogiato il suo cliente. “Davis ha talento come nessun altro: Six-11, il tiro, stoppate. Penso sia uno dei migliori lunghi a passare la passa nel basket. Questo è nella mia opinione ciò che lo rende diverso da Giannis Antetokounmpo. Ad esempio, se Davis fosse stato nei Bucks la scorsa stagione, avrebbero giocato le finals. Lui sa come rendere migliori i compagni. Non è una critica a Giannis, ma è ciò che penso”.