L’hanno chiamato l’asso nella manica del sindaco Beppe Sala per vincere la partita sulla sede dei Giochi Olimpici del 2026 contro Stoccolma. Il PalaItalia da inaugurare nel 2023 per ospitare la finale olimpica dell’hockey su ghiaccio. Risanamento, che controlla Milano Santa Giulia spa e Lendlease, il gigante delle costruzioni australiano realizzeranno la trasformazione complessiva della parte Nord di Santa Giulia che, tra case, uffici, negozi e verde, avrà il suo cuore pulsante nell’Arena da 15 mila posti. Un investimento, questo, da 69 milioni di dollari o, se preferite, da 61 milioni di euro.
La multinazionale australiana ha già realizzato strutture simili in mezzo mondo, dal Sapporo Dome in Giappone all’Hydro Arena di Glasgow, all’International convention centre di Sidney. Qui ha lavorato in collaborazione con Live Nation. Società americana che è specializzata in impianti sportivi e da intrattenimento e in patria ha realizzato spazi come la Key Arena di Seattle o la Belmont Arena a New York. E che è stata scelta insieme al gruppo statunitense Oak View Group (Ovg) per gestire il PalaItalia, che dovrebbe ospitare fino a 2 milioni di spettatori all’anno.