Buonasera dalla BLM Group Arena di Trento per la prima giornata della Serie A 2019-20. I padroni di casa della Dolomiti Energia ospitano la OriOra Pistoia: nell’ultima uscita di precampionato, i bianconeri hanno ceduto al Telekom Bonn per 64-82 subendo un parziale importante nell’ultimo periodo e oggi coach Brienza spera certamente di trovare il suo roster in una condizione migliore. Formazioni pronte a scendere in campo dopo l’inno nazionale cantato dal soprano Katarzyna Medlarska.
Salumu apre con un gran canestro in fade away contro due avversari; risposta Knox col semigancio per il 2-2, poi King taglia e riceve da Knox stesso per il 4-2 e Blackmon realizza comodamente in transizione il terzo canestro bianconero. Johnson timbra la tripla del -1, ma Blackmon replica ancora in transizione. Al layup facile di Salumu risponde l’asse Craft-King per l’11-7 a metà periodo. Ancora a segno il biancorosso ex Varese, questa volta da 3; Blackmon muove di nuovo la retina, Petteway si sblocca per la seconda tripla di fila toscana, ma, rapidamente, Knox firma il nuovo +3 trentino appoggiando al tabellone. Doppio errore dalla distanza per il neo-entrato D’Ercole e Knox ne approfitta per schiacciare il +5, ma Salumu buca nuovamente con facilità la difesa di casa, si porta a quota 9 personali e arriva un timeout sul 18-15 a 2’45” da fine primo quarto. Landi esce dalla sospensione bruciando la retina da tre, per la parità, subito spezzata da Craft con una penetrazione che frutta un 1/2 dalla linea dopo il fallo della difesa. Anche Petteway si guadagna un giro in lunetta, concretizzato solo parzialmente, con Della Rosache però riconquista subito il possesso costringendo Craft all’infrazione di 8″. L’ingresso di Forray dà fiducia alla retroguardia dell’Aquila, inducendo D’Ercole a una soluzione troppo difficile, ma gli ultimi tre possessi non generano punti: è 19-19 al 10′.
Torna Knox e Trento torna a segnare da vicino, due volte, riportandosi avanti sul 23-21, con gli ospiti a segno a cronometro fermo grazie a Dowdell dopo un netto fallo di King. Il lungo ex Trieste raggiunge Kelly a quota due personali, Mezzanotte raccoglie il proprio errore e riallunga sul +3, poi conduce alla perfezione un contropiede, scrive il 27-24 e coach Carrea opta per un minuto di sospensione. Uno-vs-uno vincente per un Dowdell in equilibrio precario, tripla in transizione e piazzato da due per Petteway, che regala il +1 agli ospiti, intervallato dalla bomba di un ottimo Mezzanotte, che raccoglie poi un rimbalzo difficile e nell’azione successiva bissa la tripla precedente da posizione frontale. Isolamento di Blackmon e due punti dal mezzo angolo che portano l’Aquila sul 35-31, ma ancora una volta è velocissima la risposta toscana: 2+1 Dowdell, ma il tiro libero non va. King forza, Petteway resiste e dall’altra parte firma l’arresto e tiro dalla lunga valevole per il nuovo sorpasso sul 35-36 a 2’08” dall’intervallo. E’ sempre Mezzanotte (12 punti) a ravvivare l’attacco di casa, conquistandosi e realizzando i due liberi del 37-36. Timeout, poi altro canestro ravvicinato per Justin Knox, 1/2 di Petteway e altri due punti per Mezzanotte, trovato tutto solo da Craft. Un fallo ingenuo di D’Ercole manda tre volte in lunetta Blackmon a 3″ dalla pausa lunga: l’ex Pesaro non sbaglia e guida la Dolomiti Energia al +7 (44-37). Trento si affida al trio Blackmon-Knox-Mezzanotte, autore di 37 dei 44 punti, Pistoia raccoglie invece molto meno rispetto a ciò che si è visto nei primi due quarti, pagando un cattivo finale di secondo periodo.
Landi, da tre, e Blackmon, in entrata, inaugurano il secondo tempo, King dalla media fa +8, ma Johnson riceve sulla linea di fondo e porta i toscani a quota 42. Alla bomba di Blackmon risponde ancora Landi: terza tripla per il lungo italiano e 51-45 dopo 2’18”. King, ancora Landi e Knox tengono a 8 i punti di vantaggio trentini, poi lo stesso lungo ex Trieste, in campo con 3 falli, firma un piazzato per il +10 che convince Carrea a interrompere il gioco sul 57-47. Al rientro, Johnson sigla i due punti che lo portano in doppia cifra, Blackmon i tre che lo portano a 21 personali e al +11 Aquila. Rapido turnover ospite e piazzato dall’angolo per King, poi l’asse Petteway-Wheatle innesca Johnson per la tripla che dà ossigeno agli ospiti. Applausi per Blackmon e Mezzanotte, mattatori della serata, sostituiti da Forray e Mian. Il PalaTrento esplode definitivamente per la prima bomba di capitan Forray, a cui Petteway avrebbe subito replicato se solo Landi non avesse commesso fallo sul blocco. 65-52 a 2’15” dal 30′, timeout ospite. Landi è in ritardo su una palla vagante e manda in lunetta Forray, che concretizza. Si fa finalmente vedere Kelly, fin qui limitato dai 3 falli: contatto subito in post basso e 1/2 dalla linea. Torna a notarsi Salumu, sparito dopo il bell’inizio di partita: sfrutta il bonus, subisc fallo e fa 2/2. Mian fallisce l’ultimo tentativo e il punteggio di fine terzo periodo è 68-54. Aquila in controllo, capace di un 24-17 in questa frazione e forte di quattro uomini in doppia cifra: Blackmon, Mezzanotte, Knox e King.
Arresto e tiro pulito dal gomito per Mian, rubata e tripla in isolamento per un irresistibile Blackmon, super stoppa di Knox su Quarisa, appena entrato. E’ proprio Knox a permettere ai padroni di casa di scollinare il +20 con il 2+1 (libero fallito) del 75-54. Kelly allunga il parziale (9-0), dopo una battaglia sotto le plance, poi Salumu rompe il break con un tiro libero ma concede spazio a Kelly per il +24 con un piazzato. Ingresso in campo a sorpresa di Pascolo, accolto da uno scroscio di applausi, al posto di Kelly. Landi e Dowdell riducono le distanze sul 79-61 e Brienza preferisce parlarci sopra, ma la vittoria bianconera è ormai in cassaforte, a 5’29” dal termine. Va a segno Pascolo, con un canestro dei suoi, a fermare lo 0-9 di break; i punti del friulano diventano poi 4 grazie all’assist di Knox, mentre dall’altra parte Salumu e Petteway aggiustano il tabellino dalla lunetta. Blackmon mette la ciliegina sulla torta, timbrando la sua sesta tripla personale. Battono ancora le mani del pubblico trentino, questa volta per il coro ospite dedicato al presidente Maltinti, scomparso pochi giorni fa, e per l’uscita dal parquet dell’MVP di serata James Blackmon, autore di 27 punti. Gli ultimi due minuti servono solo a stabilire il margine definitivo in favore della Dolomiti Energia: al 40esimo è 88-75. L’Aquila Basket debutta al meglio e si prende i primi due punti in classifica.