L’Acqua San Bernardo Cantù vuole continuare il percorso di crescita dopo la bella prestazione casalinga, culminata con una vittoria, contro l’Aquila Trento. Sassari invece è reduce dalla sconfitta in Basketball Champions League in terra turca ed è alla ricerca di riscatto. Palla a due alle ore 20:45!
QUINTETTI
Cantù: Young, Clark, Pecchia, Wilson, Hayes
Sassari: Spissu, Vitali, Evans, Pierre, Bilan
Wilson ed Evans aprono il match poi Spissu da tre punti regala il primo vantaggio sul 2 a 5 prima che Pecchia con 5 punti in fila porti avanti Cantù, 7 a 5. Evans e Bilan e Sassari risponde sul 7 a 9 a metà prima frazione. Pioggia di triple con Wilson, Young ed Evans ad infiammare la partita, ma gli isolani conducono sul 13 a 15 del 7′. Avvio super di Evans (9 punti e 4/4 al tiro) e la Dinamo con un mini allungo è sul +4, 13 a 17. Jerrells con 5 punti in fila poi McLean dalla lunetta intervallati dal canestro di Rodriguez e i sardi provano la prima fuga sul 15 a 24 al decimo. Evans inaugura il secondo quarto con i punti che gli permettono di toccare la doppia cifra di vantaggio (15-26) poi 6 a 0 di Cantù con le triple di Wilson e La Torre, 21 a 26. Clark regala il -4, ma Sassari risponde prontamente con Gentile e Bilan per il 25 a 34 a metà secondo quarto. Sassari vuole allungare, Pierre e Spissu su ergono protagonista ed è massimo vantaggio sul 31 a 43 al 18esimo dopo la tripla di Spissu. Bilan schiaccia il +14, nel finale Rodriguez dalla lunetta e La Torre fissano il punteggio sul 34 a 45 del 20esimo.
Rientro sul parquet disastroso per Cantù, Sassari confeziona un maxi parziale di 4 a 16 con Bilan e Michele Vitali protagonisti. Pancotto prova a svegliare i suoi con un timeout, ma il punteggio a metà terzo quarto vede gli ospiti avanti sul 38 a 61. Wilson e Pecchia non vogliono alzare bandiera bianca, ma lo svantaggio è ancora ampio, 43 a 65 al 28esimo. È di Wilson l’ultimo canestro dal campo, Sassari è avanti con sicurezza sul 47 a 68 di fine terzo quarto. Cantù non vuole sfigurare davanti i proprio tifosi e prova una reazione d’orgoglio con il trio italiano Pecchia, La Torre e Rodriguez toccando le 16 lunghezze di svantaggio prima che Pierre da oltre l’arco riscriva il 63 a 82. Ultimo sussulto affidano all’ex Treviglio Andrea Pecchia, ma il finale vede la Dinamo Sassari riscattarsi dal doppio ko tra Campionato (Trieste) e Basketball Champions League con il punteggio finale di 70 a 87.