Serve una gara ai limiti della perfezione per l’Olimpia Milano che è di scena questa sera alle ore 20:00 a Madrid contro il Real. Due assenze importanti per i blancos che dovranno fare a meno di Sergio Llull e Felipe Reyes mentre per l’Olimpia l’unico assente è Nemanja Nedovic. In Eurolega il Real è reduce da 8 successi consecutivi. Palla a due alle ore 20:00!
QUINTETTI
Real: Campazzo, Deck, Causeur, Randolph, Tavares
Milano: Cinciarini, Micov, Burns, Scola, Brooks
Starting five insolito per l’Olimpia che schiera Cinciarini e Burns. Scola e Tavares trovano i primi canestri dal campo, 2 a 2. Meglio Milano in questo avvio con due canestri in fila di Micov che valgono il 2 a 6 poi Scola è già costretto a lasciare il campo con due penalità sulle spalle. Entra Tarczewski e Micov va ancora a referto poi il lungo statunitense da rimbalzo offensivo fissa il punteggio sul 7 a 10 a metà prima frazione. Allungo dell’Olimpia con le giocate dell’ex Rodriguez e di Brooks per +7, 10 a 17 all’8′. Il Real però non sta a guardare e risponde con i centri dalla lunga di Randolph e Rodriguez che accorciano sul 18 a 21 di fine primo quarto. Messina si gioca la carta del doppio lungo in apertura di seconda frazione con Tarczewski e Gudaitis a chiudere gli spazi dentro l’area. Rodriguez e Gudaitis riportano l’Olimpia a due possessi pieni di distanza, 21 a 27 prima della tripla di Taylor del -3, 24 a 27. Due buone difese del Real, ma neanche i Blancos trovano il fondo della retina. Parziale dell’EA7 di 6 a 0 con Mack e la prima tripla delle Scarpette Rosse a firma Vlado Micov per il 24 a 33 che costringe Laso a fermare il gioco al 15esimo. Difesa magistrale di Brooks su Thompkins e Tarczewski e Micov dall’altra parte scrivono il 24 a 37. Fernandez in penetrazione, Mejri in schiacciata e Micov dal centro dell’area aggiornano lo score sul 28 a 39. È Campazzo dalla lunetta a chiudere la prima parte di gara con un’ottima Milano avanti 30 a 39 all’intervallo.
Si rientra in campo con 5 punti di Scola intervallati dalla tripla di Randolph del 33 a 44 al 23esimo. Campazzo e Deck provano a dare una sveglia al Real e Messina decide di fermare subito il gioco con le distanze tra le due squadre che si riducono a 6, 38 a 44. Mack a fermare l’emorragia meneghina poi Randolph da oltre l’arco infila la sua seconda e terza tripla dall’arco e Tavares in lunetta non sbaglia, 48 pari al 26esimo. Tarczewski sbaglia, Deck è furbo a rubare un fallo e ad andare in lunetta realizzando il sorpasso con l’1 su 2, 49 a 48. Tarczewski ben imbeccato da Moraschini subisce fallo, ma neanche lui è perfetto in lunetta poi Deck appoggia il 51 a 49. Deck ancora a spalle si fa spazio con troppa facilità mentre Micov da oltre l’arco prova a sbloccarsi per il 54 a 52 dopo l’1 su 2 dalla lunetta di Tavares. Non si segna più fino alla penultima sirena e Milano è sotto di 2 punti a 10 minuti dalla fine. Fiammata del Real Madrid che sta letteralmente dominando in questa seconda parte di gara. Laprovittola e Mickey allungano sul 58 a 52 ed è timeout Messina al 31esimo. Una buona difesa e il canestro di Scola dal centro dell’area sono una boccata d’ossigeno per l’Olimpia. Il Real non sta a guardare e anzi con Laprovittola tocca il massimo vantaggio dei Blancos sul 63 a 54. Mini parziale di Milano con l’energia di un volenteroso Tarczewski e la tripla di Micov, 63 a 59 al 35esimo e c’è ancora vita. Mickey segna e subisce fallo, Micov dalla stessa mattonella non sbaglia poi si scatena ancora Mickey che ha vita facile nell’area meneghina, 70 a 62 al 37esimo. Gudaitis in lunetta con l’1 su 2, Deck e Mickey pescati da Campazzo (11 assist per il folletto argentino) mandano i titoli di coda sul match.
Real Madrid-Olimpia Milano 76-67
