Notti storiche al Palafacchetti. Davanti a oltre 3000 spettatori la Remer Treviglio elimina la Scaligera Verona dopo un supplementare e stacca il pass per la semifinale. La decide Lorenzo Caroti con due triple pesantissime nel supplementare che spezzano le gambe alla compagine veneta. Prossimo appuntamento per gli orobici contro la De Longhi Treviso.
CRONACA
Ultimo atto in arrivo questa sera in un Palafacchetti che si preannuncia quasi sold out tra Blu Basket Treviglio e Scaligera Verona. La vincente di questa serie staccherà il pass per la semifinale di Serie A2 Old Wild West contro la De Longhi Treviso. 4 sfide avvincenti quelle tra gli orobici e la compagine veneta con la Tezenis che ha avuto domenica la possibilità di archiviare la pratica toppando la decisiva Gara 4. Treviglio, dal canto suo, è stata caparbia ed astuta mettendo sul parquet tanta energia oltre che una prova a dir poco perfetta che ha permesso a Pecchia e a compagni di allungare la serie di una partita. Per Treviglio nulla da segnalare con tutti i giocatori che saranno a disposizione di coach Vertemati. Dalmonte invece dovrà far i conti con un Poletti non al meglio della condizione (caviglia) e a un Amato che dovrebbe calcare il parquet dopo 3 match d’assenza, ma con minutaggio ridotto. Palla a due alle ore 20:45!
QUINTETTI
Treviglio: Caroti, Roberts, Palumbo, Nikolic, Borra
Verona: Amato, Vujacic, Severini, Poletti, Candussi
Partenza lanciatissima per Treviglio con Roberts, Borra e Nikolic ad aprire le danze. Per la Tezenis risponde il rientrante Amato dalla lunga, 9 a 3. Vujacic mette i primi punti della gara dalla lunetta poi Borra da sotto converte l’11 a 5 di metà prima frazione. Allungo Treviglio, Palumbo in penetrazione e Pecchia permettono agli orobici di toccare il +9 (15-6 al sesto minuto). Timeout Verona. Ci pensano Ferguson e Vujacic dopo il minuto di sospensione a svegliare la Tezenis con due triple aperte del 15 a 12. Questa volta è Vertemati a fermare il gioco con 2 minuti e 29 secondi sul cronometro. Prima frazione che va in archivio con i canestri di D’Almeida e Udom che fissano il punteggio sul 19 a 14 del 10′. Udom riparte da dove aveva terminato, Verona più propositiva con Ferguson accorcia sul 19 a 18 del 12esimo. Momento positivo per la compagine veneta, Ferguson dalla lunetta regala il primo vantaggio sul 19 a 20. Si sbloccano anche i padroni di casa, tripla di Nikolic poi Quarisa impatta a quota 22. Treviglio che sta continuando ad abusare del tiro dalla lunga (3/16), Amato lasciato completamente solo ringrazia ed infila il 25 a 28. Nuova parità sul 28 pari con Caroti che realizza il 2+1 e i primi punti personali. Sono Vujacic dalla lunga, l’1/2 di D’Almeida ai liberi e il 2/2 dalla lunetta di Roberts a mandare le squadre negli spogliatoi sul punteggio di 31 pari al termine del secondo quarto.
Gara 5, a metà partita il punteggio è in perfetto equilibrio. #iotifoscaligera pic.twitter.com/jTejwniQzn
— Scaligera Basket (@scaligerabasket) 22 maggio 2019
Al rientro dagli spogliatoi è Treviglio a portarsi avanti con Borra e Nikolic prima della risposta di Candussi e Poletti del 35 a 35. Verona in gas, Candussi arma la mano dalla lunga e punisce (35-38) poi Borra fa 0/2 e il divario tra le due squadre rimane invariato. Fase del match dove si segna pochissimo, Pecchia e Amato muovono la retina per il 39 a 40 del 26esimo. Sorpasso Remer con i canestri in penetrazione di Pecchia e Roberts del 43 a 40 che fanno esplodere il Palafacchetti. Timeout Verona a 1′ e 45” dal termine del terzo periodo. Roberts dalla lunetta mette due possessi tra le due squadre (45-40). Candussi e Pecchia si scambiano un canestro a testa e il terzo periodo va in archivio con la Remer avanti di 5 lunghezze sul 47 a 42. Allungo Treviglio che mette a segno un mini parziale di 4 a 0 poi Candussi da sotto segna il 51 a 44. Verona che è viva e rimane in partita con la tripla di Ferguson e l’appoggio di Poletti del 55 a 49 al 34esimo. Schiocchezza di Reati che si fa fischiare un dubbio fallo antisportivo che permette a Vujacic e a Ferguson di accorciare, 55 a 54. Risposta Remer affidata a Nikolic, l’ala slovena con 4 punti consecutivi riporta i suoi sul +5, ma Ferguson è un cecchino e dalla lunga realizza il 59 a 57 del 35esimo. Ferguson vale il sorpasso (59-60), Nikolic dalla lunetta dopo l’antisportivo dubbio di Poletti fissa il punteggio sul 61 a 60 a 3 minuti e 45 secondi dalla fine. Timeout Verona. Il folletto di Verona è on fire e in penetrazione vale il +1 (61-62) poi Pecchia e Roberts danno ossigeno alla Remer che torna a condurre sul 65 a 62. Ferguson prova a prendere le redini della squadra, ma sbaglia la tripla della parità mentre Pecchia in penetrazione si mangia Vujacic e infila il 67 a 62 del 38esimo. Timeout Verona. Match spettacolare, Ferguson ruba e segna il 67 a 64 a 59 secondi dal termine, palla a Verona. La stanchezza inizia a farsi sentire, una palla persa a testa. Palla a Verona a 31,4 secondi dal termine del match. Ferguson realizza in penetrazione il -1 (67-66) a 21 secondi dal termine. Amato manda in lunetta Caroti che fa 1/2 mentre Severini penetrazione regala la parità a 1,9 secondi dal termine. Timeout Treviglio. Roberts non va a segno ed è overtime sul punteggio di 68 pari. Nikolic da tre poi Udom dalla lunetta non sbaglia, 71-70. Dopo lo 0 su 2 dalla lunetta Verona mette la faccia avanti con Ferguson prima del canestro di Roberts, 73-72. Ferguson in penetrazione ed è ancora +1 Scaligera prima della risposta di Pecchia, 75-74. La Tezenis si affida a uno straordinario Ferguson, è ancora lui a portare avanti gli ospiti, 75-76 a 1 minuto e 31 secondi dalla fine. Vujacic e Caroti sbagliano, poi è ancora l’ex Reggio a prendersi le responsabilità con la tripla del sorpasso, 78-76. Timeout Verona. Ferguson perde la palla che è preda dalla Remer ed è ancora Caroti a chiudere i giochi con la tripla in faccia a Vujacic. Vince Treviglio che vola alla semifinale dove affronterà la De Longhi Treviso.
Blu Basket Treviglio-Scaligera Verona 81-76 d1ts
Parziali: 19-14, 31-31, 47-42, 68-68
Tabellini: 22 Nikolic, 16 Pecchia, 14 Roberts, 10 Caroti per Treviglio; 31 Ferguson e 11 Vujacic per Verona.