Uomo del giorno ancora una volta, Curtis Jerrells si è imposto con la specialità della casa. Non a caso soprannominato “The Shot”, parla della sua nuova esperienza a Sassari, tiri decisivi compresi, alla Gazzetta dello Sport per la penna di Davide Chinellato..
Cosa serve per prendere tiri così? La fiducia in se stessi. Io per esempio sono stato in panchina nei 3′ prima di quel possesso, ma non ho mai avuto paura di sbagliare.
Perchè Sassari. Ho il massimo rispetto per tutte le squadre italiane, ma ce ne sono poche per cui vorrei giocare: Sassari è mia di queste. Perché ha una grande cultura di squadra e punta sempre a vincere: è uno dei motivi per cui sono qui.
Pozzecco. È un coach in sintonia coi giocatori, che capisce cosa proviamo proprio per il suo passato in campo. È diverso da quello a cui sono abituato, ma il suo stile funziona per lui e per la squadra. Mi sto adattando.
Cosa si aspetta dalla stagione? Dobbiamo vincere il maggior numero di partite possibile. E dobbiamo fare i playoff. Vorremmo vincere tutto, dallo Supercoppa alla Coppa Italia allo scudetto, ma la realtà è che dobbiamo qualificarci per le Final Eight e dobbiamo entrare nei playoff. Vincendo il maggior numero possibile di partite abbiamo ovviamente una chance di vincere tutto.
#SpettacoloAssicurato con la @Reale_Mutua TOP 5️⃣
Una partita ricca di emozioni: ecco le migliori azioni della sfida 🆚 @AquilaBasketTN pic.twitter.com/xt1WrW1udi
— Dinamo Sassari (@dinamo_sassari) October 7, 2019
