Coach Walter De Raffaele sulla gara dell’Umana Venezia a Brindisi: ‘Dopo quella di Varese, ci attende un’altra trasferta. Brindisi è squadra in salute e sta combattendo per aver la miglior griglia possibile nei playoff. Da subito, fin dal precampionato, hanno trovato il loro equilibrio all’interno del proprio gruppo e, specialmente in casa, con l’aiuto del pubblico, caldissimo e correttissimo, riesce ad esaltarsi. Ha dei giocatori di riferimento, che sono Banks, per l’esperienza, ma anche Moraschini, che sta facendo un grande campionato, e soprattutto, come succede ormai sempre più spesso in tutta Europa, fa molto ponte sull’atipicità del proprio centro titolare, che è Brown, giocatore di grande dinamismo, grande rollante, presentissimo a rimbalzo, come ricordiamo anche dalla partita d’andata.
Da parte nostra, è stata una settimana particolare, perché siamo stati molto più attenti a cercare di inserire Kennedy nel sistema, anche se è comprensibilmente lontano dall’esserlo, dopo due allenamenti. Ha comunque dimostrato grande attitudine, grande volontà, arrivando da due settimane e mezzo di completa inattività. Abbiamo poi il problema di Stone, che ancora non sappiamo se sarà della partita, ma non si è mai allenato per il colpo al ginocchio subito a Varese. Dovremo andare a fare la nostra partita. Ai ragazzi ho chiesto di essere molto più continui, più consistenti difensivamente di quanto fatto vedere a Varese. Servirà una partita strutturata in maniera diversa, al di là di chi ci sarà o non ci sarà, che mi interessa relativamente. Ci vorrà quel tipo di consistenza che ci ha consentito di essere una delle migliori difese per tutta la stagione.”
